Molti giornali nei giorni
scorsi hanno eletto la vitamina C a
farmaco antitumorale, usando espressioni
come “la vitamina C tiene a bada il cancro”
quando addirittura non è stata usata la
parola “cura”. Tutto parte da una
pubblicazione su Science Translational Medicine,
ma tra quello che lo studio dice e quello
che gli autori hanno gettato in pasto ai
media c’è un bel po’ di differenza.
La storia che lega
la vitamina C ai tumori comincia molto tempo
fa col premio Nobel per la chimica Linus
Pauling.
Il geniale scienziato che
negli anni ‘20 descrisse la natura dei legami
chimici, intorno agli ‘60 si interessò anche
alla medicina. Purtroppo la sua escursione
in questo campo produsse una serie di miti
salutistici che ancora oggi fanno parte
della cultura popolare: sulle sue idee
si basava la cosiddetta medicina ortomolecolare
e quindi, per esempio, la convinzione che
si possano prevenire e curare le malattie
somministrando supplementi di vitamine e
altri nutrienti.
Ed è proprio con Pauling
che la vitamina C in particolare è diventata
un toccasana universale, un rimedio della
nonna utile persino per combattere il cancro,
ma nonostante Pauling la usasse in prima
persona per prevenire il raffreddore, gli
studi successivi hanno smontato tutte queste
leggende.
Ma il terreno era ormai
fertilizzato per una nuova teoria del complotto:
è la perfida Big Pharma che in realtà
non ci vuole far sapere i pregi della vitamina
C, e così da una parte molte volte si è
tentato di resuscitare, su riviste più o
meno rispettabili, le conclusioni di Pauling,
dall’altra la vitamina C è entrata nella
cassetta degli attrezzi di molte medicine
alternative complementari.
Noti supporter delle
medicine complementari sono infatti anche
gli autori dello studio su Science Translational
Medicine e tra questi la dottoressa Jeanne
Drisko ( University of Kansas Hospital)
si fregia addirittura del titolo di professore
di medicina ortomolecolare, ma ciò che conta
naturalmente sono i dati:
che
cosa dice davvero lo studio?
In breve, usando altissime
dosi di vitamina C somministrate per via
endovenosa, associate a un trattamento chemioterapico,
gli autori hanno osservato una riduzione
della crescita del tumore alle ovaie nei
topi superiore a quella osservata con la
sola chemioterapia.
Incoraggiati da questi
risultati (per nulla inaspettati), hanno
poi approntato un piccolo trial clinico
su esseri umani: con un campione di
circa 25 pazienti, 13 hanno ricevuto la
chemioterapia corretta con vitamina C, e
12 hanno continuato la normale chemio (cioè
mancava il gruppo di controllo col placebo
e l’esperimento non era in cieco).
Negli esseri umani,
l’unica cosa che gli autori sono riusciti
a misurare è una riduzione degli effetti
collaterali più lievi associati alla chemioterapia,
mentre non ci sono differenze significative
tra i due gruppi di pazienti né per quanto
riguarda la progressione della malattia,
né per quanto riguarda gli effetti collaterali
più gravi.
Un po’ poco per dire, per
esempio che “la vitamina C potenzia la
chemio”, come ha fatto la Bbc costringendo
l’Nhs a dedicare una pagina del sito a smontare
l’affermazione.
http://www.wired.it/
(continua info)
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che non mi da speranza di vita.
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Se come me decidi di salvarti la vita da solo...
Lo STATO ti volta le spalle, la SANITA'
ti volta le spalle.

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N-Acetil
Cisteina - precursore Glutatione
Il glutatione è un tripeptide naturale,
vale a dire una sostanza costituita da tre amminoacidi,
nell'ordine acido glutammico, cisteina e glicina.
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L
- Glutatione - Studi del ricercatore G. Puccio
Esso e' un composto organico la cui carenza
nei globuli rossi congenita od acquista nel corso dell'esistenza,
per via di vaccinazioni, assunzione di farmaci, droghe,
alimentazione inadatta, ecc., determina il precoce invecchiamento
(cellulare, sistemico ed organico) per via di un anomalo
metabolismo OSSIDATIVO,..............
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Le
Virtù del Glutatione
Il Glutatione viene costruito all’interno
delle cellule partendo dai tre aminoacidi che lo compongono
che sono la glicina, l’acido glutammico e la cisteina.
Il fattore limitante la sintesi del glutatione è la disponibilità
di cisteina che è piuttosto rara negli alimenti...............
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IL
SAMe ed il Fegato - S-adenosil metionina
La S-adenosil metionina (SAM) è un coenzima
coinvolto nel trasferimento di gruppi metile (un processo
definito metilazione).
La molecola è anche conosciuta con il nome ademetionina
o SAMe ...
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Produzione
Endogena di vitamina D
Al contrario di tutte le altre che assimiliamo
dal cibo, questa vitamina viene prodotta in gran parte
dal nostro organismo. Il metabolismo della vitamina D
è un processo estremamente complesso: tutto ha origine
in quella che potremmo definire l'industria chimica del
nostro organismo, il fegato, organo che svolge un ruolo
fondamentale in molti processi,.....
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Fisiopat.
vit. D - Differenziazione cellulare - Apoptosi
La scoperta che le cellule della maggioranza
dei tessuti posseggono un recettore per la vitamina D
e che gran parte di esse possiede il complesso macchinario
enzimatico per convertire la 25-idrossivitamina D circolante,
nelle forma attiva, cioè nell'1-25 diidrossivitamina D,
ha fornito nuove acquisizioni per conoscere meglio l'attività
di questa vitamina....................
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Fisiopatologia
della vitamina D - Altre malattie
Malattie autoimmuni, osteoartriti e diabete
La vita a elevate altitudini aumenta il rischio di diabete
tipo 1, sclerosi multipla e malattia di Crohn. Vivendo
al di sotto dei 35 gradi di latitudine, per i primi 10
anni di vita, si riduce il rischio di sclerosi multipla
di circa il 50%................
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Osteoporosi
e Vitamina D3
La scoperta che le cellule della maggioranza
dei tessuti posseggono un recettore per la vitamina D
e che gran parte di esse possiede il complesso macchinario
enzimatico per convertire la 25-idrossivitamina D circolante,
nelle forma attiva, cioè nell'1-25 diidrossivitamina D,
ha fornito nuove acquisizioni per conoscere meglio l'attività
di questa vitamina................
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Vitamina
E - ( Tocoferolo )
La Vitamina E o Tocoferolo è un potente
antiossidante liposolubile che aiuta le cellule del nostro
organismo a proteggersi dai radicali liberi, responsabili
principali dell’invecchiamento cellulare. La vitamina
E (tocoferolo) all’interno del nostro corpo agisce contro
le patologie cardiovascolari, ............
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La
vitamina C
Iniziamo col dire che la vitamina C esistente
in natura in frutta e verdure è molecolarmente identica
all'acido L-ascorbico prodotto in laboratorio, non esiste
nessuna differenza. Aggiungiamo che per un difetto genetico
il nostro corpo non produce la vitamina C pertanto siamo
costretti a somministrarcela per via orale,
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Tumori:
iniezioni di vitamina C ad alte dosi per uccidere cellule
cancro
L'iniezione di un concentrato di vitamina
C ad alte dosi può aiutare a eliminare le cellule tumorali.
A stabilirlo, per ora sui topi, è una ricerca dell'Università
del Kansas pubblicata su 'Science Translational Medicine'.
Secondo gli scienziati, la somministrazione per via endovenosa
di vitamina C potrebbe...........
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Vitamina
C? - sopravvalutata
Molti giornali nei giorni scorsi hanno
eletto la vitamina C a farmaco antitumorale, usando espressioni
come “la vitamina C tiene a bada il cancro” quando addirittura
non è stata usata la parola “cura”. Tutto parte da una
pubblicazione su Science Translational Medicine, ma tra
quello che lo studio dice e quello che gli autori hanno
gettato in pasto ai media c’è un bel po’ di differenza.
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La
vitamina C in gravidanza protegge il cervello del bebè
Via libera al ribes, ai peperoni, ai
kiwi, ai broccoli, ai cavoli, alle arance e ai mandarini:
in gravidanza, oltre ad aiutare il senso di sazietà favorendo
una dieta sana e variegata, aiutano anche ad apportare
la giusta quantità di vitamina C nell'organismo, indispensabile
per un sano sviluppo cerebrale del nascituro.
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La
Melatonina
La melatonina, chimicamente N-acetil-5-metossitriptamina,
è una sostanza prodotta da una ghiandola posta alla base
del cervello, la ghiandola pineale (o epifisi). Agisce
sull'ipotalamo e ha la funzione di regolare il ciclo sonno-veglia.
Oltre che negli esseri umani essa è prodotta anche da
animali, piante e microorganismi.
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Motore di ricerca interno Carcinomaepatico.it
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