L'olio di semi di lino dal
prossimo dicembre entrerà a far parte
del mio protocollo "" SIA FATTA
LA TUA VOLONTA' "" - proprio
oggi ho scoperto che l'olio di lino per
mantenere le sue proprietà, oltre
ad essere spremuto a freddo va mantenuto
a temperature refrigerate, l'intera filiera,
produttore, trasportatore, distributore,
devo mantenere l'olio di semi di lino refrigerato,
pena la perdita dei suoi effetti benefici..
Sempre tramite gli amici face
- ( fantastica
la condivisione ) - sono venuto a
conoscenza delle uniche due aziende italiane
che producono e distribuiscono l'olio di
semi di lino secondo regola d'arte..
Azienda agricola Torre
Colombaia (clicca
qui)
LINO - Olio di lino (spremuta
di semi crudi di lino),di prima spremitura
a freddo; bottiglie da 100 ml. in cartoni
da 12 bottiglie; conservato in cella frigo
a 4° costanti - semi di lino, disponibili
sfusi o in pacchetti da 500 gr.
Baule Volante (clicca
qui)
Baule Volante propone un assortimento
di 2000 referenze, di cui oltre 500 a proprio
marchio, tra alimenti biologici freschi
e confezionati, prodotti certificati per
la cura della persona e per la pulizia della
casa. La severa selezione delle materie
prime, la costante ricerca di nuovi prodotti
e la coerenza con le scelte biologiche hanno
permesso all’azienda di diventare un punto
di riferimento per tutto il mondo del biologico
e sinonimo di affidabilità e qualità.


Composizione Chimica
Le principali sostanze contenute nei semi
di lino sono rappresentate dagli acidi grassi
omega 3, presenti in percentuali importanti,
sali minerali, proteine, lipidi, acido linoleico,
fibre e lignani che hanno importanti proprietà
antiossidanti. Gli omega 3, conosciuti come
grassi "buoni", hanno effetti salutari sul
cuore ed un cucchiaio di semi di lino ne
contiene circa 1,7 grammi.
Proprietà Curative
e Benefici dei Semi di Lino
L'aspetto più importante, legato alle proprietà
dei semi di lino riguarda il risultato di
alcune ricerche condotte negli Stati Uniti
che parrebbe dimostrare come il consumo
dei semi di lino possa ridurre il rischio
di sviluppare alcuni tipi di tumore: seno,
prostata, e colon le parti interessate.
Negli studi condotti su animali risulterebbe
che gli acidi grassi omega 3 sarebbero in
grado di inibire la formazione dei cellule
tumorali negli organi appena citati.
Allo stesso modo, i lignani, sarebbero in
grado di interferire con la crescita e la
diffusione delle cellule tumorali.
I semi di lino vengono utilizzati anche
per la cura di altre patologie come:
infiammazioni, ascessi ed emorroidi.
Non solo. Proteggono l'apparato cardiovascolare,
infatti, stabilizzando il battito cardiaco
riescono a ridurre il rischio di infarto.
In ultimo, i semi di lino, sono utili anche
in gravidanza, in quanto contribuiscono
alla formazione della corteccia celebrale.
I Vari Utilizzi
Il lino ha anche un uso cosmetico, in
quanto, avendo proprietà emollienti, viene
impiegato per la cura della pelle e soprattutto
dei capelli ai quali sembra donare lucentezza
e morbidezza particolari.
Usato anche in pittura, l'olio di lino
conferisce un'ottima tenuta alla pennellata
e una maggio lucentezza dei colori. Il lino
viene anche utilizzato per fabbricare carta
pregiata di lunga durata e le sue fibre
sono presenti anche nella carta che avvolge
le sigarette.
Semi di Lino Curiosità
La pianta del lino veniva coltivata a Babilonia
già 3000 anni prima della venuta di Cristo
e, sembra, che addirittura il re Carlo Magno,
affascinato dalle proprietà benefiche dei
suoi semi, promulgò una legge che obbligava
i sui sudditi a farne regolare consumo alimentare.
Non a caso, i semi di lino, sono considerati
da alcuni uno degli alimenti più potenti
che esistano al mondo in termini di benefici
alla nostra salute. Secondo i ricercatori
dell'Università del Texas, ai fini di combattere
e prevenire il tumore alla prostata, è utile
aggiungere i semi di lino alle insalate,
ai succhi di frutta, nel pane e nello yogurt.
Fonte: Mr
Loto

Com'e' noto, gli acidi grassi
omega3 sono grassi benefici per il nostro
organismo, e vanno introdotti attraverso
la dieta.
Gli alimenti che contengono omega3 in
buona quantita' sono le noci e i semi di
lino.
Questi ultimi si possono consumare
macinati (mai interi) oppure in forma di
olio.
Attenzione che non
e' cosi' vero, come comunemente si pensa,
che il pesce sia una buona fonte di omega3
per i non vegetariani, perche':
1. recenti studi hanno
dimostrato che il pesce ne contiene molto
meno di quanto si pensava.
Vedi:
http://www.scienzavegetariana.it/news_dett.php?id=561
2. in ogni caso, il
pesce pescato in mare contiene una tale
quantita' di inquinanti che mangiarne una
quantita' tale da soddisfare i fabbisogni
di omega3 sarebbe, oltre che disastroso
per l'ambiente, un attentato alla nostra
salute.
Vedi: http://www.agireora.org/info/news_dett.php?id=178
.

3. i pesci di allevamento
contengono quantita' di omega3 molto inferiori
rispetto a quelli pescati in mare, e
contengono pero' allo stesso modo sostanze
chimiche (quelle usate negli allevamenti
intensivi: antibiotici, farmaci, ecc.),
quindi anche questi sono ben poco salutari
come "cibo".
Quindi, alla fin fine, non
ci sono molte scelte applicabili per assumere
omega3: noci, semi di lino tritati o
olio di semi di lino sono l'unica soluzione
sostenbile. Sostenibile anche economicamente,
oltre che dal punto di vista dell'ambiente
e della salute, perche' e' anche la meno
costosa.
PERO' un punto d'attenzione
e' che l'olio di semi di lino deve seguire
la catena del freddo cioe', una volta
imbottigliato, deve essere trasportato su
camion refrigerati, tenuto in frigorifero
in negozio, e tenuto in frigorifero anche
a casa.
Percio'
tutti gli oli di semi di lino che trovate
sugli scaffali dei negozi e non nel banco
frigo NON possono garantire il contenuto
di omega3.
Fonte: LuigiBoschi

L'olio di lino entrerà a far
parte del mio protocollo che periodicamente
aggiorno -
utilizzerò il metodo OIL PULLING

L'Oil Pulling è un
tradizionale rimedio popolare indiano, utile
a mantenere in buona salute la cavità orale
ma soprattutto ad eliminare tutti quei batteri
che, nel corso della notte, si vanno a depositare
su lingua, denti, gengive.

Consiste nel farsi un lavaggio
orale con 1 cucchiaio di olio, somministrarsi
il cucchiaio di olio, (io userò olio
di lino) quindi tenerlo nel cavo orale per
15-20 minuti facendolo circolare in tutte
le parti del cavo orale, tra i denti, nelle
gengive, insomma - ovunque.
Durante la notte il nostro
organismo sviluppa tutti i meccanismi di
espulsione delle tossine e cerca di portarle
verso l'esterno, il cavo orale è
una parte del nostro corpo che comunica
con l'esterno, un cosidetto punto di spurgo,
così il mattino il nostro cavo orale
è un nido di sostanze di scarto,
tossine, batteri ecc.
Pare che questa pratica sviluppi
evidenti risultati sulla qualità
dell'alito, sulla prevenzione di malattie
sviluppate dalla proliferazione di batteri
e dai metalli pesanti.
Questa pratica permetterà
al nostro cavo orale anche di assorbire
le sostanze nutritive sensibili dell'olio
di lino, quelle sostanze che a contatto
con l'acido dello stomaco vengono distrutte
....
Usare sempre Olii Biologici,
di cocco - sesamo, lino, tutti spremuti
a freddo..
L’Oil pulling agisce detossificando
o depurando il corpo.
Io mi farò il garganismo,
sputerò l'olio pregno di tossine,
poi mi berrò un bel cucchiaino di
olio di lino..
dicono
che funziona, proviamolo, - poi ne parliamo
- 
amici, dobbiamo condividere,
incrociare le nostre esperienze, usiamo
la rete in modo intelligente.
alè..

Quindi al mattino, appena
sveglio, mi slavacchio la faccia, mi faccio
un giro di spazzolino (senza dentrificio)
nel cavo orale, pulisco bene la lingua,
bel passaggio di spazzolino sulla lingua,
paggaggio dello spazzolino su gengive e
denti con movimento che va dalla gengiva
verso la punta del dente e mai viceversa,
poi mi faccio un lavaggio orale di 15 minuti
con olio di girasole BIO, "agitarlo" a lungo
in bocca risucchiandolo tra la lingua e
tra i denti, poi l'olio del lavaggio lo
sputo - infine rifaccio un passaggio con
spazzolino, il classico lavaggio denti della
mattina..
Faccio il pulling oil da qualche
giorno e devo dire che è fantastico,
non so se la sua pratica coincide con la
stagionalità ma da quando lo faccio
mi stimola espettorato che prima non avevo,
insieme all'olio sputo catarro, inoltre
lascia un cavo orale vellutato, una vera
cosmesi dello stesso, - very much - good
p.s.
- se avete fatto bene il lavaggio l'olio
che sputate deve essere biaco

infine
mi bevo 1 cucchiaino di olio di lino refrigerato;-)
Io uso
baule volante
p.s. l'olio di lino va mantenuto
in frigorifero, una volta aperto la sua
durata attiva è di circa 30 giorni,
non usare olio di lino in cottura, sempre
crudo -
Voglio
essere sano - sano - sano e di più
--
per troppi anni ho trascurato
la mia salute, lavorerò per amarmi,
per mettere il mio corpo nelle condizioni
migliori affinchè i suoi stupefacenti
meccanismi possano lavorare al meglio -
Amarsi e prendersi cura della propria salute
è una cosa bellissima, è un
percorso inarrestabile, mi sento ILLUMINATO...

Dio,
quanto bene mi sta portando questo benedetto
cancro..



Presentazione Completa e UNICA di ACQUA
KANGEN
Cambia la tua acqua ---- CAMBIA
LA TUA VITA ;-)
per info contattami: arturovillamarco@gmail.com

Se vuoi capire come funziona guardati
questi video - Nessuno ha mai spiegato meglio ;-)

|
-
|
N-Acetil
Cisteina - precursore Glutatione
Il glutatione è un tripeptide naturale,
vale a dire una sostanza costituita da tre amminoacidi,
nell'ordine acido glutammico, cisteina e glicina.
|
|
-
|
L
- Glutatione - Studi del ricercatore G. Puccio
Esso e' un composto organico la cui carenza
nei globuli rossi congenita od acquista nel corso dell'esistenza,
per via di vaccinazioni, assunzione di farmaci, droghe,
alimentazione inadatta, ecc., determina il precoce invecchiamento
(cellulare, sistemico ed organico) per via di un anomalo
metabolismo OSSIDATIVO,..............
|
|
-
|
Le
Virtù del Glutatione
Il Glutatione viene costruito all’interno
delle cellule partendo dai tre aminoacidi che lo compongono
che sono la glicina, l’acido glutammico e la cisteina.
Il fattore limitante la sintesi del glutatione è la disponibilità
di cisteina che è piuttosto rara negli alimenti...............
|
|
-
|
IL
SAMe ed il Fegato - S-adenosil metionina
La S-adenosil metionina (SAM) è un coenzima
coinvolto nel trasferimento di gruppi metile (un processo
definito metilazione).
La molecola è anche conosciuta con il nome ademetionina
o SAMe ...
|
|
-
|
Produzione
Endogena di vitamina D
Al contrario di tutte le altre che assimiliamo
dal cibo, questa vitamina viene prodotta in gran parte
dal nostro organismo. Il metabolismo della vitamina D
è un processo estremamente complesso: tutto ha origine
in quella che potremmo definire l'industria chimica del
nostro organismo, il fegato, organo che svolge un ruolo
fondamentale in molti processi,.....
|
|
-
|
Fisiopat.
vit. D - Differenziazione cellulare - Apoptosi
La scoperta che le cellule della maggioranza
dei tessuti posseggono un recettore per la vitamina D
e che gran parte di esse possiede il complesso macchinario
enzimatico per convertire la 25-idrossivitamina D circolante,
nelle forma attiva, cioè nell'1-25 diidrossivitamina D,
ha fornito nuove acquisizioni per conoscere meglio l'attività
di questa vitamina....................
|
|
-
|
Fisiopatologia
della vitamina D - Altre malattie
Malattie autoimmuni, osteoartriti e diabete
La vita a elevate altitudini aumenta il rischio di diabete
tipo 1, sclerosi multipla e malattia di Crohn. Vivendo
al di sotto dei 35 gradi di latitudine, per i primi 10
anni di vita, si riduce il rischio di sclerosi multipla
di circa il 50%................
|
|
-
|
Osteoporosi
e Vitamina D3
La scoperta che le cellule della maggioranza
dei tessuti posseggono un recettore per la vitamina D
e che gran parte di esse possiede il complesso macchinario
enzimatico per convertire la 25-idrossivitamina D circolante,
nelle forma attiva, cioè nell'1-25 diidrossivitamina D,
ha fornito nuove acquisizioni per conoscere meglio l'attività
di questa vitamina................
|
|
-
|
Vitamina
E - ( Tocoferolo )
La Vitamina E o Tocoferolo è un potente
antiossidante liposolubile che aiuta le cellule del nostro
organismo a proteggersi dai radicali liberi, responsabili
principali dell’invecchiamento cellulare. La vitamina
E (tocoferolo) all’interno del nostro corpo agisce contro
le patologie cardiovascolari, ............
|
|
|
La
vitamina C
Iniziamo col dire che la vitamina C esistente
in natura in frutta e verdure è molecolarmente identica
all'acido L-ascorbico prodotto in laboratorio, non esiste
nessuna differenza. Aggiungiamo che per un difetto genetico
il nostro corpo non produce la vitamina C pertanto siamo
costretti a somministrarcela per via orale,
|
 |
|
Tumori:
iniezioni di vitamina C ad alte dosi per uccidere cellule
cancro
L'iniezione di un concentrato di vitamina
C ad alte dosi può aiutare a eliminare le cellule tumorali.
A stabilirlo, per ora sui topi, è una ricerca dell'Università
del Kansas pubblicata su 'Science Translational Medicine'.
Secondo gli scienziati, la somministrazione per via endovenosa
di vitamina C potrebbe...........
|
 |
|
Vitamina
C? - sopravvalutata
Molti giornali nei giorni scorsi hanno
eletto la vitamina C a farmaco antitumorale, usando espressioni
come “la vitamina C tiene a bada il cancro” quando addirittura
non è stata usata la parola “cura”. Tutto parte da una
pubblicazione su Science Translational Medicine, ma tra
quello che lo studio dice e quello che gli autori hanno
gettato in pasto ai media c’è un bel po’ di differenza.
|
 |
|
La
vitamina C in gravidanza protegge il cervello del bebè
Via libera al ribes, ai peperoni, ai
kiwi, ai broccoli, ai cavoli, alle arance e ai mandarini:
in gravidanza, oltre ad aiutare il senso di sazietà favorendo
una dieta sana e variegata, aiutano anche ad apportare
la giusta quantità di vitamina C nell'organismo, indispensabile
per un sano sviluppo cerebrale del nascituro.
|
 |
|
La
Melatonina
La melatonina, chimicamente N-acetil-5-metossitriptamina,
è una sostanza prodotta da una ghiandola posta alla base
del cervello, la ghiandola pineale (o epifisi). Agisce
sull'ipotalamo e ha la funzione di regolare il ciclo sonno-veglia.
Oltre che negli esseri umani essa è prodotta anche da
animali, piante e microorganismi.
|
|
|

Motore di ricerca interno Carcinomaepatico.it
|
|