Il cancro del pancreas
è uno delle più difficili forme della malattia
da diagnosticare e trattare e la prognosi
è estremamente limitata in quanto causa
la morte di quasi 50.000 uomini e donne
negli Stati Uniti ogni anno.
Il
pancreas è responsabile del rilascio degli
enzimi digestivi per facilitare la ripartizione
del cibo e stimola la produzione di insulina
per spostare zucchero dal sangue alle cellule.
La malattia è in aumento in corrispondenza
dell’epidemia di nuovi casi di diabete e
tassi di obesità nel corso dell’ultimo mezzo
secolo e più in particolare nel corso degli
ultimi anni.
Un gruppo di scienziati che lavora presso
l’ Università di Colorado Cancer Center
di Denver, ha pubblicato i risultati di
uno studio sulla rivista Carcinogenesi ,
dimostrando come il succo di melone amaro
limita la capacità delle cellule tumorali
del pancreas di metabolizzare il glucosio,
riducendo così la fonte di energia delle
cellule e alla fine le uccide.
Bitter melon o karela o melone amaro è
una pianta tropicale coltivata in Asia,
Africa e Sud America. Questa Cucurbitacea
produce frutti verdi a forma di cetriolo,
ricoperti da protuberanze. In passato, i
ricercatori hanno dimostrato che il succo
di melone amaro uccide le cellule del cancro
al seno, in un piatto di coltura di Petri.
Questo studio fornisce prove convincenti
che l’estratto naturale del melone amaro
neutralizza efficacemente le cellule tumorali
del pancreas.

Il succo
di melone amaro regola il metabolismo del
pancreas e riduce il rischio di cancro
L’autore dello studio, il Dott. Rajesh
Agarwal ha commentato “Abbiamo
usato il succo di melone amaro soprattutto
in persone dei paesi asiatici che ne stanno
già consumando in grandi quantità. Mostriamo
che colpisce il metabolismo del glucosio
per limitare l’energia e distruggere le
cellule tumorali del pancreas.” Gli
scienziati si sono interessati al collegamento
tra cancro al pancreas e succo di melone
amaro perché i
diabetici sono noti per essere a rischio
molto più elevato di sviluppare la malattia
e il melone amaro ha dimostrato di
influenzare il diabete attraverso secoli
di uso in Cina e in India.
Utilizzando un
modello murino per determinare l’effetto
del succo di melone amaro sulle cellule
del cancro del pancreas cellule, i ricercatori
hanno scoperto che il succo regola la secrezione
di insulina da parte delle cellule beta
del pancreas.
Dopo aver analizzato colture cellulari,
il team ha dimostrato che i modelli murini
di cancro al pancreas che sono stati alimentati
con succo di melone amaro, avevano il 60
per cento in meno di probabilità di sviluppare
la malattia, rispetto ai controlli.
Dopo un esame approfondito, gli scienziati
hanno scoperto che il succo di melone amaro
altera il metabolismo delle cellule del
cancro e attiva la proteina chinasi AMP-activated,
un enzima che indica bassi livelli di energia
nelle cellule.
Notando che
il succo di melone amaro può fornire
un trattamento naturale per il cancro
al pancreas ed evita l’uso di farmaci
tossici, il Dr. Agarwal ha concluso,
“E ‘una
scoperta molto eccitante … molti ricercatori
stanno cercando nuovi farmaci che
abbiano a bersaglio la capacità delle
cellule tumorali di rifornirsi di
energia e noi abbiamo scoperto un
composto presente in natura, che può
fare proprio questo”.
Monitorare
attentamente il peso corporeo e l’assunzione
di zucchero per evitare la disfunzione
metabolica, può aiutare a proteggere
contro il cancro al pancreas. Anche
in individui sani può essere utile
l’integrazione con estratto di melone
amaro (500 mg / die), per fornire
un livello aggiuntivo di protezione
contro questa malattia devastante.
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N-Acetil
Cisteina - precursore Glutatione
Il glutatione è un tripeptide naturale,
vale a dire una sostanza costituita da tre amminoacidi,
nell'ordine acido glutammico, cisteina e glicina.
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L
- Glutatione - Studi del ricercatore G. Puccio
Esso e' un composto organico la cui carenza
nei globuli rossi congenita od acquista nel corso dell'esistenza,
per via di vaccinazioni, assunzione di farmaci, droghe,
alimentazione inadatta, ecc., determina il precoce invecchiamento
(cellulare, sistemico ed organico) per via di un anomalo
metabolismo OSSIDATIVO,..............
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Le
Virtù del Glutatione
Il Glutatione viene costruito all’interno
delle cellule partendo dai tre aminoacidi che lo compongono
che sono la glicina, l’acido glutammico e la cisteina.
Il fattore limitante la sintesi del glutatione è la disponibilità
di cisteina che è piuttosto rara negli alimenti...............
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IL
SAMe ed il Fegato - S-adenosil metionina
La S-adenosil metionina (SAM) è un coenzima
coinvolto nel trasferimento di gruppi metile (un processo
definito metilazione).
La molecola è anche conosciuta con il nome ademetionina
o SAMe ...
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Produzione
Endogena di vitamina D
Al contrario di tutte le altre che assimiliamo
dal cibo, questa vitamina viene prodotta in gran parte
dal nostro organismo. Il metabolismo della vitamina D
è un processo estremamente complesso: tutto ha origine
in quella che potremmo definire l'industria chimica del
nostro organismo, il fegato, organo che svolge un ruolo
fondamentale in molti processi,.....
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Fisiopat.
vit. D - Differenziazione cellulare - Apoptosi
La scoperta che le cellule della maggioranza
dei tessuti posseggono un recettore per la vitamina D
e che gran parte di esse possiede il complesso macchinario
enzimatico per convertire la 25-idrossivitamina D circolante,
nelle forma attiva, cioè nell'1-25 diidrossivitamina D,
ha fornito nuove acquisizioni per conoscere meglio l'attività
di questa vitamina....................
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Fisiopatologia
della vitamina D - Altre malattie
Malattie autoimmuni, osteoartriti e diabete
La vita a elevate altitudini aumenta il rischio di diabete
tipo 1, sclerosi multipla e malattia di Crohn. Vivendo
al di sotto dei 35 gradi di latitudine, per i primi 10
anni di vita, si riduce il rischio di sclerosi multipla
di circa il 50%................
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Osteoporosi
e Vitamina D3
La scoperta che le cellule della maggioranza
dei tessuti posseggono un recettore per la vitamina D
e che gran parte di esse possiede il complesso macchinario
enzimatico per convertire la 25-idrossivitamina D circolante,
nelle forma attiva, cioè nell'1-25 diidrossivitamina D,
ha fornito nuove acquisizioni per conoscere meglio l'attività
di questa vitamina................
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Vitamina
E - ( Tocoferolo )
La Vitamina E o Tocoferolo è un potente
antiossidante liposolubile che aiuta le cellule del nostro
organismo a proteggersi dai radicali liberi, responsabili
principali dell’invecchiamento cellulare. La vitamina
E (tocoferolo) all’interno del nostro corpo agisce contro
le patologie cardiovascolari, ............
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La
vitamina C
Iniziamo col dire che la vitamina C esistente
in natura in frutta e verdure è molecolarmente identica
all'acido L-ascorbico prodotto in laboratorio, non esiste
nessuna differenza. Aggiungiamo che per un difetto genetico
il nostro corpo non produce la vitamina C pertanto siamo
costretti a somministrarcela per via orale,
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Tumori:
iniezioni di vitamina C ad alte dosi per uccidere cellule
cancro
L'iniezione di un concentrato di vitamina
C ad alte dosi può aiutare a eliminare le cellule tumorali.
A stabilirlo, per ora sui topi, è una ricerca dell'Università
del Kansas pubblicata su 'Science Translational Medicine'.
Secondo gli scienziati, la somministrazione per via endovenosa
di vitamina C potrebbe...........
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Vitamina
C? - sopravvalutata
Molti giornali nei giorni scorsi hanno
eletto la vitamina C a farmaco antitumorale, usando espressioni
come “la vitamina C tiene a bada il cancro” quando addirittura
non è stata usata la parola “cura”. Tutto parte da una
pubblicazione su Science Translational Medicine, ma tra
quello che lo studio dice e quello che gli autori hanno
gettato in pasto ai media c’è un bel po’ di differenza.
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La
vitamina C in gravidanza protegge il cervello del bebè
Via libera al ribes, ai peperoni, ai
kiwi, ai broccoli, ai cavoli, alle arance e ai mandarini:
in gravidanza, oltre ad aiutare il senso di sazietà favorendo
una dieta sana e variegata, aiutano anche ad apportare
la giusta quantità di vitamina C nell'organismo, indispensabile
per un sano sviluppo cerebrale del nascituro.
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La
Melatonina
La melatonina, chimicamente N-acetil-5-metossitriptamina,
è una sostanza prodotta da una ghiandola posta alla base
del cervello, la ghiandola pineale (o epifisi). Agisce
sull'ipotalamo e ha la funzione di regolare il ciclo sonno-veglia.
Oltre che negli esseri umani essa è prodotta anche da
animali, piante e microorganismi.
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Motore di ricerca interno Carcinomaepatico.it
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