Immaginate il fegato come un acquario
con filtro d’ acqua motorizzato. Se il filtro
è intasato da tossine dal serbatoio, l’intero
serbatoio si riempie con gli stessi contaminanti.
Nel nostro sistema, il filtro è il fegato,
il serbatoio è il corpo, e il pesce che
deve vivere in esso siamo noi.
Per fortuna, esiste
una serie di erbe per la pulizia del fegato.
Ma prima, esaminiamo il ruolo del fegato
nella disintossicazione. Il fegato è l’organo
principale responsabile dell’espulsione
e dell’abbattimento delle tossine che entrano
nel corpo. In particolare, esso produce
la bile, un agente disintossicante metabolicamente
indispensabile per abbattere i grassi dal
cibo. La ricerca scientifica ha abbondantemente
confermato che la salute del fegato svolge
un ruolo importante nel risultato della
salute generale.
Il Dr. Karl Maret, MD, dice:“Il buon funzionamento
degli occhi, cuore, cervello, gonadi, articolazioni
e reni, sono tutti dipendenti da una buona
attività del fegato … Se il fegato è compromesso,
vi è una perdita di funzione generale del
corpo e un conseguente maggiore stress metabolico
sull’individuo “.

Ci sono molte erbe
che possono aiutare con la pulizia del fegato.
Di seguito le primi nove erbe raccomandate:

Borotutu Bark
La corteccia dell’albero borututu, che
cresce nelle giungle dell’Africa, (Cochlospermum
angolensis), possiede molti tesori. Un tè
a base di questa corteccia è tradizionalmente
usato per gestire i disturbi legati alla
funzione del fegato, indigestione e la fatica.
La corteccia di Borotutu è di gran lunga
una delle sostanze più potenti quando si
tratta di pulizia del fegato e supporto
del sistema digestivo. Ha anche mostrato
risultati promettenti nella lotta contro
la colica biliare e ittero. E’ importante
notare che questa pianta contiene potenti
antiossidanti che sono noti per aiutare
a proteggere le cellule del fegato dai danni
più gravi.
Cardo mariano
ll Cardo mariano è stato utilizzato da
oltre 2000 anni per i suoi effetti notevoli
sul fegato e la cistifellea. Aiuta con la
disintossicazione dai veleni come l’alcol,
favorisce la rigenerazione del tessuto danneggiato
del fegato, stimola la produzione di bile
e favorisce una migliore digestione.
Chanca Piedra
La Chanca piedra, o Phyllanthus niruri,
è una pianta ben conosciuta della foresta
amazzonica. Gli indigeni dell’Amazzonia
hanno usato la Chanca piedra per secoli,
per promuovere la naturale eliminazione
dal fegato e cistifellea, dei calcoli. Inoltre
stimola il fegato a purgarsi da tossine
dannose e particelle estranee. Chanca piedra
calma il fegato, aumenta la produzione di
bile e riduce la formazione di calcoli calcificati
nel corpo.
Celidonia
La Chelidonium majus o celidonia maggiore,
ha una lunga storia di uso in molti paesi
europei. Gli antichi Greci e Romani consideravano
la celidonia, una delle più potenti erbe
per la pulizia del fegato. Maurice Mességué
il famoso erborista francese ha usato la
celidonia per curare tutti i problemi di
fegato. Essa stimola la produzione di enzimi
da parte del pancreas, aiuta il fegato ad
eliminare particelle estranee, stimola la
produzione della bile, aiuta ad alleviare
gli spasmi della cistifellea e migliora
il fegato pigro.
Radice di cicoria
Nota per i suoi vivaci fiori blu, la cicoria
è una pianta medicinale celebrata per la
sua capacità di aiutare a pulire il fegato.
Antichi romano, persiani, arabi ed i medici
indiani, usavano foglie di cicoria e radice
per aiutare a combattere un gran numero
di disturbi del fegato, tra cui ittero,
cistifellea e calcoli del fegato, calcolosi
urinaria, stipsi, indigestione, depressione
e mal di testa.
Radice di tarassaco
Questa umile erbaccia, spesso fatta a pezzi
durante la cura del prato, è un detergente
del fegato che è stato celebrato nel corso
dei secoli. La radice di tarassaco stimola
il flusso di bile dal fegato ed è spesso
usata per combattere la steatosi, cirrosi,
dominanza di estrogeni e anche l’acne.
Curcuma
Questo radice gialla, cugina dello zenzero,
è un potente protettore del fegato e anche
rigeneratore delle cellule epatiche. Essa
non solo aiuta a stimolare enzimi responsabili
di scovare le tossine (compresi agenti cancerogeni
noti) nel corpo, ma, secondo una ricerca
della UCLA, è in grado di combattere gli
effetti di sostanze cancerogene.
Menta piperita
La menta piperita, nota per favorire l’alito
fresco, stimola il flusso biliare e rilassa
i dotti biliari, contribuendo ad abbattere
i grassi. Inoltre contribuisce a ridurre
il colesterolo cattivo, che rende il lavoro
di filtraggio delle tossine, da parte del
fegato, più facile. La menta piperita inibisce
anche i blocchi nei reni e cistifellea e
calma lo stomaco favorendo una digestione
ottimale.
Rumex crispus
Questa erba è nota come un purificatore
del sangue e comunemente usata per pulire
le tossine dal corpo.Rumex crispus aiuta
ad abbattere gli alimenti grassi, stimolando
la produzione di bile, migliorando normale
la disintossicazione del fegato, migliorando
il flusso dei succhi digestivi: Aiuta il
fegato ad eliminare le tossine e ha effetti
diuretici lievi che favoriscono l’eliminazione
delle sostanze nocive. Essa aiuta anche
a ridurre l’irritazione del sistema digestivo
e del fegato.

Fonte: 



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N-Acetil
Cisteina - precursore Glutatione
Il glutatione è un tripeptide naturale,
vale a dire una sostanza costituita da tre amminoacidi,
nell'ordine acido glutammico, cisteina e glicina.
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L
- Glutatione - Studi del ricercatore G. Puccio
Esso e' un composto organico la cui carenza
nei globuli rossi congenita od acquista nel corso dell'esistenza,
per via di vaccinazioni, assunzione di farmaci, droghe,
alimentazione inadatta, ecc., determina il precoce invecchiamento
(cellulare, sistemico ed organico) per via di un anomalo
metabolismo OSSIDATIVO,..............
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Le
Virtù del Glutatione
Il Glutatione viene costruito all’interno
delle cellule partendo dai tre aminoacidi che lo compongono
che sono la glicina, l’acido glutammico e la cisteina.
Il fattore limitante la sintesi del glutatione è la disponibilità
di cisteina che è piuttosto rara negli alimenti...............
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IL
SAMe ed il Fegato - S-adenosil metionina
La S-adenosil metionina (SAM) è un coenzima
coinvolto nel trasferimento di gruppi metile (un processo
definito metilazione).
La molecola è anche conosciuta con il nome ademetionina
o SAMe ...
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Produzione
Endogena di vitamina D
Al contrario di tutte le altre che assimiliamo
dal cibo, questa vitamina viene prodotta in gran parte
dal nostro organismo. Il metabolismo della vitamina D
è un processo estremamente complesso: tutto ha origine
in quella che potremmo definire l'industria chimica del
nostro organismo, il fegato, organo che svolge un ruolo
fondamentale in molti processi,.....
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Fisiopat.
vit. D - Differenziazione cellulare - Apoptosi
La scoperta che le cellule della maggioranza
dei tessuti posseggono un recettore per la vitamina D
e che gran parte di esse possiede il complesso macchinario
enzimatico per convertire la 25-idrossivitamina D circolante,
nelle forma attiva, cioè nell'1-25 diidrossivitamina D,
ha fornito nuove acquisizioni per conoscere meglio l'attività
di questa vitamina....................
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Fisiopatologia
della vitamina D - Altre malattie
Malattie autoimmuni, osteoartriti e diabete
La vita a elevate altitudini aumenta il rischio di diabete
tipo 1, sclerosi multipla e malattia di Crohn. Vivendo
al di sotto dei 35 gradi di latitudine, per i primi 10
anni di vita, si riduce il rischio di sclerosi multipla
di circa il 50%................
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Osteoporosi
e Vitamina D3
La scoperta che le cellule della maggioranza
dei tessuti posseggono un recettore per la vitamina D
e che gran parte di esse possiede il complesso macchinario
enzimatico per convertire la 25-idrossivitamina D circolante,
nelle forma attiva, cioè nell'1-25 diidrossivitamina D,
ha fornito nuove acquisizioni per conoscere meglio l'attività
di questa vitamina................
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Vitamina
E - ( Tocoferolo )
La Vitamina E o Tocoferolo è un potente
antiossidante liposolubile che aiuta le cellule del nostro
organismo a proteggersi dai radicali liberi, responsabili
principali dell’invecchiamento cellulare. La vitamina
E (tocoferolo) all’interno del nostro corpo agisce contro
le patologie cardiovascolari, ............
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La
vitamina C
Iniziamo col dire che la vitamina C esistente
in natura in frutta e verdure è molecolarmente identica
all'acido L-ascorbico prodotto in laboratorio, non esiste
nessuna differenza. Aggiungiamo che per un difetto genetico
il nostro corpo non produce la vitamina C pertanto siamo
costretti a somministrarcela per via orale,
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Tumori:
iniezioni di vitamina C ad alte dosi per uccidere cellule
cancro
L'iniezione di un concentrato di vitamina
C ad alte dosi può aiutare a eliminare le cellule tumorali.
A stabilirlo, per ora sui topi, è una ricerca dell'Università
del Kansas pubblicata su 'Science Translational Medicine'.
Secondo gli scienziati, la somministrazione per via endovenosa
di vitamina C potrebbe...........
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Vitamina
C? - sopravvalutata
Molti giornali nei giorni scorsi hanno
eletto la vitamina C a farmaco antitumorale, usando espressioni
come “la vitamina C tiene a bada il cancro” quando addirittura
non è stata usata la parola “cura”. Tutto parte da una
pubblicazione su Science Translational Medicine, ma tra
quello che lo studio dice e quello che gli autori hanno
gettato in pasto ai media c’è un bel po’ di differenza.
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La
vitamina C in gravidanza protegge il cervello del bebè
Via libera al ribes, ai peperoni, ai
kiwi, ai broccoli, ai cavoli, alle arance e ai mandarini:
in gravidanza, oltre ad aiutare il senso di sazietà favorendo
una dieta sana e variegata, aiutano anche ad apportare
la giusta quantità di vitamina C nell'organismo, indispensabile
per un sano sviluppo cerebrale del nascituro.
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La
Melatonina
La melatonina, chimicamente N-acetil-5-metossitriptamina,
è una sostanza prodotta da una ghiandola posta alla base
del cervello, la ghiandola pineale (o epifisi). Agisce
sull'ipotalamo e ha la funzione di regolare il ciclo sonno-veglia.
Oltre che negli esseri umani essa è prodotta anche da
animali, piante e microorganismi.
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Motore di ricerca interno Carcinomaepatico.it
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