Perchè preoccuparsi della combinazione tra alimenti?
Perchè non mischiarli confusamente e mangiarli in maniera approssimata?
Perchè perdere tempo su tali argomenti?
Forse gli animali seguono delle regole nell'alimentarsi?
In effetti gli animali non seguono delle regole facoltative ma imposte dalla natura, è difficile incontrare un animale che si somministri ad ogni pasto un primo, un secondo, un contorno un dolce e un caffè.....
Gli animali generalmente per ogni pasto ingeriscono un solo alimento....
pare che pure noi umani siamo tecnicamente legati a questo meccanismo.
Il modernismo ci sta portando fuori rotta, il nostro sistema digerente non è progettato per digerire tutto insieme, assolutamente NO, la giusta combinazione di cibi, legata alle necessita e limiti enzimatici del nostro sistema digerente fanno tutta la differenza del mondo, il segreto è tutto qui...
Se è vero che tutta la nostra alimentazione è legata al comportamento dei nostri enzimi digerenti dobbiamo prendere atto che gli stessi nel nostro corpo hanno una funzione limitata, forse geneticamente predisposta alle abitudini di milioni di anni durante i quali l'uomo si nuriva di un solocibo per volta.....
Ogni sostanza che ingeriamo nel nostro apparato digerente deve prima essere scomposta, poi spedita al fegato che la elabora e infine dal fegato immessa nel sistema sanguigno per essere trasportata a tutte le cellule, tessuti....
La digestione, come vedremo è un processo discretamente complicato, una specie di catena di montaggio, ogni enzima è specializzato in una particolare funzione, l'enzima che viene dopo in catena di smontaggio può lavorare e fare bene il suo mestiere solo se l'enzina che viene prima a portato a termine la sua funzione....
Tutto è concatenato amici, l'enzima che lavora sui carboidrati non sarà in grado di funzionare su grassi, proteine e sali.
La specificità degli enzimi è veramente concatenata al punto che, ad esempio, tra gli enzimi (famiglia enzimatica) che agiscono sui disaccaridi, zuccheri complessi, quello che
agisce sul maltosio non può avere effetto anche sul lattosio....
Nella digestione del cibo esistono varie fasi che successivamente andremo ad analizzare, ogni fase richiede il suo enzima, sia esso prodotto dalla saliva, dai succhi gastrici, dal pancreas, residente nei nostri intestini o importato dai nostri cibi, ogni enzima ha una specifica funzione, funzione quasi sempre limitata, diciamo allora che i nostri enzimi digestivi sono paragonabili ad operai specializzati, sanno fare bene un determinato lavoro ma solo quello...
Una giusta combinazione di cibi è il modo più confacente per venire incontro al limite dei nostri enzimi digerenti, se sai con chi hai a che fare sai anche come comportarti per metterlo a suo agio e nelle condizioni migliori per esprimere il suo potenziale.
Alimentarsi senza criterio è un modo ignorante e autolesionista, è come avere una ferrari e alimentarla a gasolio, è stupido depotenziare le fantastiche caratteristiche del nostro fantastico corpo umano, imparare le combinazioni alimentari vuol dire imparare a volersi bene nel ricercare il meglio dalla nostra macchina - il corpo umano...
I cibi che ingeriamo e non vengono digeriti non hanno nessun valore, nessuna proprietà, è insensato e dannoso ingerire cibi che poi non verranno digeriti....
La mancata digestione dei cibi comporta la formazione di spiacevoli tossine e veleni tramite decomposizione, quindi amici, una buona digestione, non solo ci garantisce una migliore assimilazione dei principi attivi del cibo che ingeriamo, non avremo solo una nutrizione migliore, evitado una cattiva digestione, quindi una decomposizione del nostro cibo nei nostri intestini, eviteremo un sacco di guai con la nostra salute..... Il cibo indigerito che staziona nei nostri intestini per varie ore produce tossine, veleno...
E' ampiamente dimostrato che un sacco di allergie alimentari scompaiono con l'avvento di una giusta combinazione di cibi, spesso il problema non è allergia al cibo ma indigestione del cibo....
Per allergia si intende un avvelemanebto proteico, ma l'indigestione produce gli stessi risultati, tramite la decomposizione del materiale non digerito l'indigestione produce avvelenamento proteico..
Una digestione normale e ben organizzata produce solo sostanze nutrienti, una cattiva digestione produce tossine e veleni.....................
Imparare ad associare gli alimenti che ingeriamo diventa quindi fondamentale per sfruttare al massimo l'energia del cibo che ingeriamo ma soprattutto per salvaguardare il nostro corpo dall'avvento dei veleni interni, .....
Ogni giorno lottiamo contro centinia di veleni estermi che entrano nel nostro corpo metendone a rischio gli stupefacenti equilibri, perchè produrne anche all'interno del nostro corpo?
ha un senso fregarsene di questi aspetti?
io li ho trascurati per un sacco ditempo e mi ritengo un emerito stupido.....
arturo villa

Herbert M.
Shelton
La Facile
Combinazione degli Alimenti

Editore: Igiene Naturale
Srl
Data pubblicazione: Gennaio 1985
Formato: Libro - Pag 157 - 14x21
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Se vuoi capire come funziona guardati
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N-Acetil
Cisteina - precursore Glutatione
Il glutatione è un tripeptide naturale,
vale a dire una sostanza costituita da tre amminoacidi,
nell'ordine acido glutammico, cisteina e glicina.
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L
- Glutatione - Studi del ricercatore G. Puccio
Esso e' un composto organico la cui carenza
nei globuli rossi congenita od acquista nel corso dell'esistenza,
per via di vaccinazioni, assunzione di farmaci, droghe,
alimentazione inadatta, ecc., determina il precoce invecchiamento
(cellulare, sistemico ed organico) per via di un anomalo
metabolismo OSSIDATIVO,..............
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Le
Virtù del Glutatione
Il Glutatione viene costruito all’interno
delle cellule partendo dai tre aminoacidi che lo compongono
che sono la glicina, l’acido glutammico e la cisteina.
Il fattore limitante la sintesi del glutatione è la disponibilità
di cisteina che è piuttosto rara negli alimenti...............
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IL
SAMe ed il Fegato - S-adenosil metionina
La S-adenosil metionina (SAM) è un coenzima
coinvolto nel trasferimento di gruppi metile (un processo
definito metilazione).
La molecola è anche conosciuta con il nome ademetionina
o SAMe ...
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Produzione
Endogena di vitamina D
Al contrario di tutte le altre che assimiliamo
dal cibo, questa vitamina viene prodotta in gran parte
dal nostro organismo. Il metabolismo della vitamina D
è un processo estremamente complesso: tutto ha origine
in quella che potremmo definire l'industria chimica del
nostro organismo, il fegato, organo che svolge un ruolo
fondamentale in molti processi,.....
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Fisiopat.
vit. D - Differenziazione cellulare - Apoptosi
La scoperta che le cellule della maggioranza
dei tessuti posseggono un recettore per la vitamina D
e che gran parte di esse possiede il complesso macchinario
enzimatico per convertire la 25-idrossivitamina D circolante,
nelle forma attiva, cioè nell'1-25 diidrossivitamina D,
ha fornito nuove acquisizioni per conoscere meglio l'attività
di questa vitamina....................
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Fisiopatologia
della vitamina D - Altre malattie
Malattie autoimmuni, osteoartriti e diabete
La vita a elevate altitudini aumenta il rischio di diabete
tipo 1, sclerosi multipla e malattia di Crohn. Vivendo
al di sotto dei 35 gradi di latitudine, per i primi 10
anni di vita, si riduce il rischio di sclerosi multipla
di circa il 50%................
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Osteoporosi
e Vitamina D3
La scoperta che le cellule della maggioranza
dei tessuti posseggono un recettore per la vitamina D
e che gran parte di esse possiede il complesso macchinario
enzimatico per convertire la 25-idrossivitamina D circolante,
nelle forma attiva, cioè nell'1-25 diidrossivitamina D,
ha fornito nuove acquisizioni per conoscere meglio l'attività
di questa vitamina................
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Vitamina
E - ( Tocoferolo )
La Vitamina E o Tocoferolo è un potente
antiossidante liposolubile che aiuta le cellule del nostro
organismo a proteggersi dai radicali liberi, responsabili
principali dell’invecchiamento cellulare. La vitamina
E (tocoferolo) all’interno del nostro corpo agisce contro
le patologie cardiovascolari, ............
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La
vitamina C
Iniziamo col dire che la vitamina C esistente
in natura in frutta e verdure è molecolarmente identica
all'acido L-ascorbico prodotto in laboratorio, non esiste
nessuna differenza. Aggiungiamo che per un difetto genetico
il nostro corpo non produce la vitamina C pertanto siamo
costretti a somministrarcela per via orale,
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Tumori:
iniezioni di vitamina C ad alte dosi per uccidere cellule
cancro
L'iniezione di un concentrato di vitamina
C ad alte dosi può aiutare a eliminare le cellule tumorali.
A stabilirlo, per ora sui topi, è una ricerca dell'Università
del Kansas pubblicata su 'Science Translational Medicine'.
Secondo gli scienziati, la somministrazione per via endovenosa
di vitamina C potrebbe...........
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Vitamina
C? - sopravvalutata
Molti giornali nei giorni scorsi hanno
eletto la vitamina C a farmaco antitumorale, usando espressioni
come “la vitamina C tiene a bada il cancro” quando addirittura
non è stata usata la parola “cura”. Tutto parte da una
pubblicazione su Science Translational Medicine, ma tra
quello che lo studio dice e quello che gli autori hanno
gettato in pasto ai media c’è un bel po’ di differenza.
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La
vitamina C in gravidanza protegge il cervello del bebè
Via libera al ribes, ai peperoni, ai
kiwi, ai broccoli, ai cavoli, alle arance e ai mandarini:
in gravidanza, oltre ad aiutare il senso di sazietà favorendo
una dieta sana e variegata, aiutano anche ad apportare
la giusta quantità di vitamina C nell'organismo, indispensabile
per un sano sviluppo cerebrale del nascituro.
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La
Melatonina
La melatonina, chimicamente N-acetil-5-metossitriptamina,
è una sostanza prodotta da una ghiandola posta alla base
del cervello, la ghiandola pineale (o epifisi). Agisce
sull'ipotalamo e ha la funzione di regolare il ciclo sonno-veglia.
Oltre che negli esseri umani essa è prodotta anche da
animali, piante e microorganismi.
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Motore di ricerca interno Carcinomaepatico.it
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