Secondo due recenti
studi, il cumino nero (Nigella sativa) può
costituire un importante aiuto per le donne
durante il periodo della menopausa, proteggendo
il loro corpo sia dalla sindrome metabolica
che dall’osteoporosi.
Il cumino nero, o nigella sativa,
è una pianta originaria della regione mediterranea
del Nord Africa, ma molto diffusa anche
in Turchia e Oriente. È una pianta annuale,
da non confondere con il Cumino Bianco (Carum
Carvi). Abbiamo già visto in un precedente
articolo quanto questa pianta sia ricca
di sostanze vitali, utili al benessere del
nostro organismo.
Oggi, vedremo da
vicino altri due studi che dimostrano come
il cumino nero possa essere un valido aiuto
per il processo di invecchiamento femminile.
Il primo studio è
stato pubblicato sull’Advanced Pharmaceutical
Bulletin e si intitola
“Effetti protettivi
della Nigella Sativa sulla sindrome metabolica
in menopausa”.
Durante il periodo della
menopausa, la carenza di estrogeni è spesso
associata a un aumento di grasso corporeo,
della pressione sanguigna e della resistenza
all’insulina. Questi cambiamenti possono
aumentare il rischio di sindrome metabolica
(SM) nelle donne la menopausa. Le caratteristiche
della sindrome metabolica includono l’accumulo
di adiposità addominale, ipertensione e
dislipidemia.
Come si può facilmente
evincere dal titolo, questo studio è stato
condotto in gruppo di controllo di donne
in menopausa, per determinare l’impatto
metabolico della Nigella sativa sul loro
organismo.

Per
la ricerca, sono state scelte trenta donne
in menopausa, con un’età compresa tra i
45 e i 60.
I soggetti dello studio sono
stati assegnati in modo casuale a due gruppi
sperimentali. Al primo gruppo sono stati
somministrati per un periodo di due mesi,
dopo la colazione, semi di Nigella sativa
in polvere sotto forma di capsule, in una
dose di 1 g al giorno. Al gruppo di controllo,
invece è stato somministrato del semplice
placebo.
Dopo il lasso di tempo
stabilito, il gruppo che assumeva la Nigella
sativa ha presentato miglioramenti nei parametri
di:
- colesterolo totale
- trigliceridi
- bassa densità di colesterolo
delle lipoproteine
- colesterolo HDL
- glucosio nel sangue.
In questo caso, i ricercatori
hanno così concluso: “Questi risultati
suggeriscono che il trattamento con la Nigella
sativa esercita un effetto protettivo, migliorando
il profilo lipidico e la glicemia che hanno
un rischio maggiore di aumentare durante
il periodo della menopausa”.
Il secondo
studio, invece, pubblicato su BMC Complementary
and Alternative Medicine, riguarda l’incidenza
della Nigella sativa sull’osteoporosi.
L’osteoporosi
rappresenta un problema significativo per
la salute. Si tratta di un disordine caratterizzato
da una compromessa resistenza ossea che
predispone ad un aumenta di rischio di fratture.
Esiste
una relazione diretta tra la mancanza di
estrogeni dopo la menopausa e lo sviluppo
dell’osteoporosi.
Secondo
questa ricerca, il Cumino nero sarebbe in
grado di invertire i cambiamenti avversi
nell’organismo, collegati al periodo
della menopausa e associati all’insorgenza
dell’osteoporosi.
Secondo
i ricercatori: “Si
può concludere che la NS [nigella sativa]
ha mostrato del potenziale come agente anti-osteoporotico
sicuro ed efficace,
cosa
che può essere attribuita al suo alto contenuto
di acidi grassi insaturi e sue proprietà
antiossidanti e anti-infiammatorie”.
Due ottime
notizie, che potrebbero cambiare lo stato
di salute di molte donne nel periodo della
menopausa.
Nella speranza
che la Nestlè non insista nella sua intenzione
di rivendicare il brevetto di questa sostanza,
assicurandosene il monopolio.

Cumino
nero esclusiva pretesa da Nestlè
La nigella
sativa, nota come cumino nero, tratta problemi
legati al vomito, alla febbre, a problemi
di pelle e usata dalle comunità di indigenti
in tutto l’Estremo Oriente e l’Asia.
Ma ora la Nestlé afferma di volersene impadronire,
di possederla e sta facendo cause per brevetti
in tutto il mondo, cercando di controllare
la cura naturale per trasformarla in un
medicina privata a pagamento.
In
un documento pubblicato lo scorso anno,
gli scienziati della Nestlé affermavano
di aver “scoperto” cio’ che parte del mondo
conosce da millenni: che l’estratto
della nigella poteva essere usato per problemi
legati alla nutrizione e alle allergie.
Ma invece
di creare un sostituto artificiale o lottare
perchè fosse ampiamente reso disponibile,
la Nestlé sta tentando di creare un monopolio
della nigella sativa e conquistarsi la possibilità
di fare causa a chiunque lo usi senza il
permesso della Nestlé.
Prima che
la Nestlè rivendicasse il brevetto di questa
sostanza dei ricercatori in nazioni in via
di sviluppo come l’Egitto e il Pakistan,
avevano già pubblicato degli studi sugli
stessi poteri curativi che la Nestlé sta
rivendicando per sè.E la Nestlé ha fatto
simile cosa anche prima, nel 2011, quando
cercò di essere accreditata per usare il
latte di mucca come lassativo, nonostante
il fatto che una simile conoscenza fosse
nei testi di medicina indiana da migliaia
di anni...
Prima che
la Nestlè rivendicasse il brevetto di questa
sostanza dei ricercatori in nazioni in via
di sviluppo come l’Egitto e il Pakistan,
avevano già pubblicato degli studi sugli
stessi poteri curativi che la Nestlé sta
rivendicando per sè.E la Nestlé ha fatto
simile cosa anche prima, nel 2011, quando
cercò di essere accreditata per usare il
latte di mucca come lassativo, nonostante
il fatto che una simile conoscenza fosse
nei testi di medicina indiana da migliaia
di anni.Fonte:
Redatto da
Pjmanc: http://ilfattaccio.org
Fonte:
Ambientebio.it



Prodotto dai semi è un olio
fortemente aromatico è una vera miniera
di acidi grassi polinsaturi, e in particolare
fino al 60% di acido linoleico.
Rimedio rinomato sin dai tempi
dell'antico Egitto è oggi oggetto di numerose
ricerche, in particolare in campo oncologico.
L'olio ottenuto spremendone
i semi contiene un principio attivo, il
timochinone, rinomato
per essere il grado di inibire la proliferazione
delle cellule cancerose, bloccando il processo
di neovascolarizzazione.
Studi condotti sul melanoma
e sul cancro al colon hanno dimostrato la
sua efficacia come integratore della
chemioterapia.
Inibisce l'ossidazione delle
membrane cellulari tramite un effetto anti-radicali
liberi e ostacola la formazione di molecole
infiammatorie.
Benefico per la pelle e
in particolare per ridurre i fenomeni infiammatori
provocati dallo stress, dall'inquinamento,
dalle malattie o dall'invecchiamento.
Grazie alle sue proprietà
calmanti, rigeneranti, vitalizzanti e antinfiammatorie,
è particolarmente raccomandato per le pelli
secche, sensibili o irritate e in caso di
problemi cutanei quali acne, eczema, psoriasi,
screpolature, ustioni, colpi di sole, desquamazioni,
prurito e dopo i trattamenti di radioterapia.
L’olio di cumino nero penetra
perfettamente nella pelle, viene utilizzato
come olio da massaggi, per la cura del viso
o del corpo, così come per i capelli e il
cuoio capelluto. L'olio di nigella è usato
negli Stati Uniti come integratore dietetico
e può essere tranquillamente consumato anche
sul pane.
lo puoi acquistare da macrolibrarsi
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già ordinato, olio e polvere di cumino
fanno parte del mio protocollo
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Come
agisce il Cumino Nero?
Il cumino
è considerata una spezia particolarmente
ricca di ferro. Apprezzato nella tradizione
Ayurveda per le sue ampie qualità e per
i suoi benefici sulla salute, proprietà
che ancora oggi iniziano a trovare conferma
all’interno della ricerca scientifica. La
Nigella viene considerata una spezia dal
potere riscaldante, adatta ad essere utilizzata
durante la stagione invernale. Il consumo
di cumino viene considerato utile per contrastare
i gonfiori addominali e sedativa. Riduce
vata e kapha e aumenta pitta. In India
come in Cina, l’olio di Cumino nero viene
usato come un “antibiotico naturale”, durante
un Congresso Internazionale sul cancro a
Nuova Delhi si è parlato del suo effetto
anti-tumorale.
Ottimo
riequilibrante del Sistema Immunitario e
disintossicante a livello digestivo che
intestinale.
Contribuiscono
ad aiutare l’organismo nell’assorbimento
degli elementi nutritivi, migliora la digestione
e stimola le difese immunitarie. La
disintossicazione dell’intestino è la base
per un corpo sano, dal momento che sono
questi il punto di partenza per molti disturbi
della salute e dei problemi più gravi, che
si possono quindi sviluppare.
Oggi la
psiconeuroimmunologia ci conferma la connessione
che vi è tra l’intestino, cervello e sistema
immunitario.
Il suo olio
essenziale è considerato benefico nel combattere
affezioni respiratorie (asma, bronchite..),
grazie alle proprietà antinfiammatorie e
antibatteriche. Inoltre ha un elevato contenuto
di antiossidanti, la cui presenza si manterrebbe
più a lungo nei semi interi, piuttosto che
nel cumino pestato o macinato, che a tale
scopo dovrebbe essere conservato in frigorifero.
Il cumino contribuisce ad una disintossicazione
naturale dell’organismo, insieme ad altre
spezie utili come lo zenzero, cannella,
curcuma e finocchio.
Disintossicazione
profonda dell’intestino.
L’olio dei
semi della Nigella ha una particolare importanza
nella disintossicazione dell’intestino,
poiché un tratto intestinale bloccato può
portare a molte altre malattie, come diceva
Paracelso: “La morte si trovato negli
intestini”.
Le tossine
possono essere prodotte da normalissimi
batteri intestinali e funghi, che non possono
essere eliminate inizialmente dall’intestino,
a causa di una tendenza alla costipazione,
che si verifica nello stesso momento; quest’accumulo
di tossine può portare a molti sintomi delle
malattie e al danno funzionale degli organi.
Inizialmente i sintomi possono essere l’alternanza
tra diarrea e stipsi, infiammazioni locali
delle viscere e flatulenza,così come i sintomi
di fatica costante, stanchezza inspiegabile
e l’emicrania, poi i sintomi possono aumentare,
soprattutto nelle persone anziane, fino
a depositi vascolari, reumatismi cronici,
l’artrite, le malattie della pelle e le
allergie.
In questi
casi l’olio dei semi della Nigella può essere
utilizzato come terapia di sostegno per
la sua qualità antibatterica e il suo
contenuto d’olio volatile che, nel momento
in cui viene digerito nel tratto intestinale,
lo pulisce per merito del nigellin, componente
che ha potenti qualità di pulizia. Come
mezzo preventivo l’olio dei semi della Nigella
è il più semplice per tenere il corpo in
forma.
Il Seme
della Nigella può essere utilizzato per:
Aumentare
il Sistema Immunitario (malattie croniche,
per esempio AIDS).
Reazione eccessiva del sistema immunitario
(allergie, reumatismi, sclerosi multipla,
leucemia, febbre da fieno e asma)
Anoressia
Amenorrea
Cancro
Candida Albicans
Cefalea
Colesterolo
Coliche dei neonati
Diabete
Diarrea
Debolezza e astenia
Dissenteria
Disintossica l’intestino, fegato
Disturbi del fegato e della cistifellea
Emorroidi
Febbre
Flatulenza
Ittero
Ipertensione
Malattie veneree
Malattie della pelle e allergie cutanee
(infiammazioni, edemi, orticaria, eczema
e acne)
Oftalmia
Problemi digestivi
Tosse, raffreddore e influenza I parassiti
intestinali (vermi, ameba, tenia. ossiuri)
Problemi dei reni e della vescica
Paralisi Dolori reumatici ed artritici
Contusioni e lesioni Stanchezza mentale,
letargia, confusione,
Sistema ormonale (PMS) Sinusiti Stitichezza
Fonti: http://www.semidiluna.com/?p=2521


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Nigella Sativa



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Se vuoi capire come funziona guardati
questi video - Nessuno ha mai spiegato meglio ;-)

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N-Acetil
Cisteina - precursore Glutatione
Il glutatione è un tripeptide naturale,
vale a dire una sostanza costituita da tre amminoacidi,
nell'ordine acido glutammico, cisteina e glicina.
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L
- Glutatione - Studi del ricercatore G. Puccio
Esso e' un composto organico la cui carenza
nei globuli rossi congenita od acquista nel corso dell'esistenza,
per via di vaccinazioni, assunzione di farmaci, droghe,
alimentazione inadatta, ecc., determina il precoce invecchiamento
(cellulare, sistemico ed organico) per via di un anomalo
metabolismo OSSIDATIVO,..............
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Le
Virtù del Glutatione
Il Glutatione viene costruito all’interno
delle cellule partendo dai tre aminoacidi che lo compongono
che sono la glicina, l’acido glutammico e la cisteina.
Il fattore limitante la sintesi del glutatione è la disponibilità
di cisteina che è piuttosto rara negli alimenti...............
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|
IL
SAMe ed il Fegato - S-adenosil metionina
La S-adenosil metionina (SAM) è un coenzima
coinvolto nel trasferimento di gruppi metile (un processo
definito metilazione).
La molecola è anche conosciuta con il nome ademetionina
o SAMe ...
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Produzione
Endogena di vitamina D
Al contrario di tutte le altre che assimiliamo
dal cibo, questa vitamina viene prodotta in gran parte
dal nostro organismo. Il metabolismo della vitamina D
è un processo estremamente complesso: tutto ha origine
in quella che potremmo definire l'industria chimica del
nostro organismo, il fegato, organo che svolge un ruolo
fondamentale in molti processi,.....
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Fisiopat.
vit. D - Differenziazione cellulare - Apoptosi
La scoperta che le cellule della maggioranza
dei tessuti posseggono un recettore per la vitamina D
e che gran parte di esse possiede il complesso macchinario
enzimatico per convertire la 25-idrossivitamina D circolante,
nelle forma attiva, cioè nell'1-25 diidrossivitamina D,
ha fornito nuove acquisizioni per conoscere meglio l'attività
di questa vitamina....................
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Fisiopatologia
della vitamina D - Altre malattie
Malattie autoimmuni, osteoartriti e diabete
La vita a elevate altitudini aumenta il rischio di diabete
tipo 1, sclerosi multipla e malattia di Crohn. Vivendo
al di sotto dei 35 gradi di latitudine, per i primi 10
anni di vita, si riduce il rischio di sclerosi multipla
di circa il 50%................
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Osteoporosi
e Vitamina D3
La scoperta che le cellule della maggioranza
dei tessuti posseggono un recettore per la vitamina D
e che gran parte di esse possiede il complesso macchinario
enzimatico per convertire la 25-idrossivitamina D circolante,
nelle forma attiva, cioè nell'1-25 diidrossivitamina D,
ha fornito nuove acquisizioni per conoscere meglio l'attività
di questa vitamina................
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Vitamina
E - ( Tocoferolo )
La Vitamina E o Tocoferolo è un potente
antiossidante liposolubile che aiuta le cellule del nostro
organismo a proteggersi dai radicali liberi, responsabili
principali dell’invecchiamento cellulare. La vitamina
E (tocoferolo) all’interno del nostro corpo agisce contro
le patologie cardiovascolari, ............
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La
vitamina C
Iniziamo col dire che la vitamina C esistente
in natura in frutta e verdure è molecolarmente identica
all'acido L-ascorbico prodotto in laboratorio, non esiste
nessuna differenza. Aggiungiamo che per un difetto genetico
il nostro corpo non produce la vitamina C pertanto siamo
costretti a somministrarcela per via orale,
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Tumori:
iniezioni di vitamina C ad alte dosi per uccidere cellule
cancro
L'iniezione di un concentrato di vitamina
C ad alte dosi può aiutare a eliminare le cellule tumorali.
A stabilirlo, per ora sui topi, è una ricerca dell'Università
del Kansas pubblicata su 'Science Translational Medicine'.
Secondo gli scienziati, la somministrazione per via endovenosa
di vitamina C potrebbe...........
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Vitamina
C? - sopravvalutata
Molti giornali nei giorni scorsi hanno
eletto la vitamina C a farmaco antitumorale, usando espressioni
come “la vitamina C tiene a bada il cancro” quando addirittura
non è stata usata la parola “cura”. Tutto parte da una
pubblicazione su Science Translational Medicine, ma tra
quello che lo studio dice e quello che gli autori hanno
gettato in pasto ai media c’è un bel po’ di differenza.
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La
vitamina C in gravidanza protegge il cervello del bebè
Via libera al ribes, ai peperoni, ai
kiwi, ai broccoli, ai cavoli, alle arance e ai mandarini:
in gravidanza, oltre ad aiutare il senso di sazietà favorendo
una dieta sana e variegata, aiutano anche ad apportare
la giusta quantità di vitamina C nell'organismo, indispensabile
per un sano sviluppo cerebrale del nascituro.
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La
Melatonina
La melatonina, chimicamente N-acetil-5-metossitriptamina,
è una sostanza prodotta da una ghiandola posta alla base
del cervello, la ghiandola pineale (o epifisi). Agisce
sull'ipotalamo e ha la funzione di regolare il ciclo sonno-veglia.
Oltre che negli esseri umani essa è prodotta anche da
animali, piante e microorganismi.
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Motore di ricerca interno Carcinomaepatico.it
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