Gli enzimi sono sostanze che fungono da
catalizzatori
biologici; sono cioè sostanze
che consentono di incrementare la velocità
delle reazioni biologiche senza influenzare
la termodinamica di tali reazioni.
Ricordiamo che una caratteristica di tutti
i catalizzatori è quella di rimanere
inalterati al termine della reazione
stessa.
Grazie agli enzimi, determinate reazioni
(che possono essere dirette e inverse, cioè
dal prodotto X al prodotto Y e viceversa)
avvengono in
tempi brevissimi, molto più brevi di
quelli relativi a reazioni non catalizzate;
siamo infatti nell'ordine dei millisecondi.
Come nel caso di tutti i catalizzatori,
l'accelerazione della velocità di reazione
avviene grazie al fatto che l'enzima consente
un decremento dell'energia di attivazione.

Gli enzimi aumentano la cinetica di reazioni
termodinamicamente possibili e, a differenza
dei catalizzatori, sono, chi più chi
meno, specifici: possiedono quindi specificità
di substrato.
L'enzima non è coinvolto nella stechiometria
della reazione: perché si abbia ciò, è indispensabile
che il sito catalitico finale sia identico
a quello di partenza.
In parole povere, l'enzima accelera
la reazone, rilascia il nuovo composto/prodotto
derivato dalla reazione e rimane inalterato,
uguale allo stadio antecedente la reazione
che ha accelerato..

La figura sopra esplica discretamente
bene e in forma visiva il suo funzionamento...
in termini matematici
i processo lo si potrebbe esprimere così.

E è l'enzima
S è il substrato; reagenti;
ES rappresenta l'addotto tra enzima
e substrato;
P è il prodotto;
K è la costante di velocità della
reazione.
Quasi tutti gli enzimi
sono proteine
(si parla infatti di proteine enzimatiche),
fanno eccezione i cosiddetti ribozimi
(anche enzimi a RNA), una sottocategoria
degli enzimi che sono invece molecole di
RNA.
Gli enzimi sono generalmente
costituiti da una o più proteine globulari
ad alta massa molecolare.
In alcune circostanze gli
enzimi svolgono le loro funzioni tali e
quali, mentre in altre circostanze risultano
inattivi se non sono presenti parti a bassa
massa molecolare; queste parti vengono
dette cofattori; i cofattori possono
essere ioni metallici (ione ferro, ione
zinco ecc.) o
molecole organiche dette coenzimi
(per esempio il NAD o l'ATP).

Il
substrato è rappresentato dalle
molecole che partecipano alla reazione,
mentre con la locuzione sito attivo ci si
riferisce a quella parte dell'enzima in
cui le reazioni avvengono.
Terminata
la reazione, il prodotto si dissocia dall'enzima
che può dare inizio a una nuova reazione
dal momento che esso non viene consumato
dalla reazione stessa. Altra caratteristica
degli enzimi è che essi non provocano alterazioni
di tipo chimico nella reazione che catalizzano.
Impieghi industriali
degli enzimi
Viste le loro molteplici
e importanti funzioni gli enzimi vengono
prodotti anche a livello industriale a scopi
farmacologico e biochimico
Noto è per esempio
l'impiego di enzimi pancreatici (noti
anche come pancrelipasi); per approfondimenti
si consulti l'argomento Lipasi.
Altri utilizzi sono relativi
al settore alimentare, a quello agrario
e a quello igienico; relativamente a questo
ultimo utilizzo
si ricordano la disinfestazione dei terreni,
la depurazione delle acque ecc.
L'utilizzo degli enzimi
nelle tecniche alimentari è di vecchia data;
alcuni esempi sono il lievito per il pane,
i fermenti per la produzione della birra,
il caglio nella produzione dei prodotti
caseari ecc.
Alcuni enzimi vengono inoltre
utilizzati per la chiarificazione dei succhi
di frutta, altri per accelerare il processo
di frollatura della carne e altri ancora
per rigenerare le caratteristiche organolettiche
di prodotti che sono passati attraverso
determinati trattamenti di tipo chimico
e fisico.

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N-Acetil
Cisteina - precursore Glutatione
Il glutatione è un tripeptide naturale,
vale a dire una sostanza costituita da tre amminoacidi,
nell'ordine acido glutammico, cisteina e glicina.
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L
- Glutatione - Studi del ricercatore G. Puccio
Esso e' un composto organico la cui carenza
nei globuli rossi congenita od acquista nel corso dell'esistenza,
per via di vaccinazioni, assunzione di farmaci, droghe,
alimentazione inadatta, ecc., determina il precoce invecchiamento
(cellulare, sistemico ed organico) per via di un anomalo
metabolismo OSSIDATIVO,..............
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Le
Virtù del Glutatione
Il Glutatione viene costruito all’interno
delle cellule partendo dai tre aminoacidi che lo compongono
che sono la glicina, l’acido glutammico e la cisteina.
Il fattore limitante la sintesi del glutatione è la disponibilità
di cisteina che è piuttosto rara negli alimenti...............
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IL
SAMe ed il Fegato - S-adenosil metionina
La S-adenosil metionina (SAM) è un coenzima
coinvolto nel trasferimento di gruppi metile (un processo
definito metilazione).
La molecola è anche conosciuta con il nome ademetionina
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Produzione
Endogena di vitamina D
Al contrario di tutte le altre che assimiliamo
dal cibo, questa vitamina viene prodotta in gran parte
dal nostro organismo. Il metabolismo della vitamina D
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in quella che potremmo definire l'industria chimica del
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Fisiopat.
vit. D - Differenziazione cellulare - Apoptosi
La scoperta che le cellule della maggioranza
dei tessuti posseggono un recettore per la vitamina D
e che gran parte di esse possiede il complesso macchinario
enzimatico per convertire la 25-idrossivitamina D circolante,
nelle forma attiva, cioè nell'1-25 diidrossivitamina D,
ha fornito nuove acquisizioni per conoscere meglio l'attività
di questa vitamina....................
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Fisiopatologia
della vitamina D - Altre malattie
Malattie autoimmuni, osteoartriti e diabete
La vita a elevate altitudini aumenta il rischio di diabete
tipo 1, sclerosi multipla e malattia di Crohn. Vivendo
al di sotto dei 35 gradi di latitudine, per i primi 10
anni di vita, si riduce il rischio di sclerosi multipla
di circa il 50%................
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Osteoporosi
e Vitamina D3
La scoperta che le cellule della maggioranza
dei tessuti posseggono un recettore per la vitamina D
e che gran parte di esse possiede il complesso macchinario
enzimatico per convertire la 25-idrossivitamina D circolante,
nelle forma attiva, cioè nell'1-25 diidrossivitamina D,
ha fornito nuove acquisizioni per conoscere meglio l'attività
di questa vitamina................
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Vitamina
E - ( Tocoferolo )
La Vitamina E o Tocoferolo è un potente
antiossidante liposolubile che aiuta le cellule del nostro
organismo a proteggersi dai radicali liberi, responsabili
principali dell’invecchiamento cellulare. La vitamina
E (tocoferolo) all’interno del nostro corpo agisce contro
le patologie cardiovascolari, ............
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La
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Iniziamo col dire che la vitamina C esistente
in natura in frutta e verdure è molecolarmente identica
all'acido L-ascorbico prodotto in laboratorio, non esiste
nessuna differenza. Aggiungiamo che per un difetto genetico
il nostro corpo non produce la vitamina C pertanto siamo
costretti a somministrarcela per via orale,
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Tumori:
iniezioni di vitamina C ad alte dosi per uccidere cellule
cancro
L'iniezione di un concentrato di vitamina
C ad alte dosi può aiutare a eliminare le cellule tumorali.
A stabilirlo, per ora sui topi, è una ricerca dell'Università
del Kansas pubblicata su 'Science Translational Medicine'.
Secondo gli scienziati, la somministrazione per via endovenosa
di vitamina C potrebbe...........
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Vitamina
C? - sopravvalutata
Molti giornali nei giorni scorsi hanno
eletto la vitamina C a farmaco antitumorale, usando espressioni
come “la vitamina C tiene a bada il cancro” quando addirittura
non è stata usata la parola “cura”. Tutto parte da una
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La
vitamina C in gravidanza protegge il cervello del bebè
Via libera al ribes, ai peperoni, ai
kiwi, ai broccoli, ai cavoli, alle arance e ai mandarini:
in gravidanza, oltre ad aiutare il senso di sazietà favorendo
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La
Melatonina
La melatonina, chimicamente N-acetil-5-metossitriptamina,
è una sostanza prodotta da una ghiandola posta alla base
del cervello, la ghiandola pineale (o epifisi). Agisce
sull'ipotalamo e ha la funzione di regolare il ciclo sonno-veglia.
Oltre che negli esseri umani essa è prodotta anche da
animali, piante e microorganismi.
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Motore di ricerca interno Carcinomaepatico.it
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