Cos’è
il Resveratrolo?
Il resveratrolo
è una molecola di origine vegetale estratto
principalmente dal Polygonum Cuspidatum,
una pianta che già gli antichi conoscevano
e usavano per le sue proprietà lassative.
Le radici di questo vegetale contengono
un’elevatissima concentrazione di resveratrolo,
in quantità anche 400 volte superiori rispetto
a quelle dell’uva e del vino, altre due
sostanze in cui questo polifenolo è presente.
Il resveratrolo
si trova inoltre nelle bacche, nelle arachidi
e nei pinoli. Da ormai diversi anni
questa sostanza ha attirato l’attenzione
dei medici e dei ricercatori, poiché molti
studi condotti in vitro ne hanno dimostrato
le numerose proprietà benefiche.

Il
resveratrolo è presente in tutti i vini?
Il resveratrolo è contenuto in tutti
i vini, ma la sua quantità è molto variabile.
Innanzitutto bisogna specificare che questa
molecola è contenuta in misura maggiore
nel vino rosso rispetto a quello bianco,
poiché si trova essenzialmente nelle bucce
e nel vino bianco la fermentazione avviene
senza che il mosto entri in contatto con
esse.
Anche
nei vini rossi però la quantità è variabile:
nei vigneti coltivati ad altitudini
più elevate il contenuto di resveratrolo
è superiore, così come in quelli in cui
c’è stata meno concimazione di tipo azotato.
Si è inoltre notato che la quantità è
maggiore condizioni di attacco di malattie
fungine o batteriche.

Come
sono state scoperte le proprietà del resveratrolo?
Il resveratrolo è stato individuato nella
ricerca riguardante il cosiddetto paradosso
francese: si era infatti notato che
la popolazione residente nella parte meridionale
della Francia, nonostante avesse un’alimentazione
quotidiana simile a quella di alcuni stati
americani era meno soggetta a malattie di
tipo cardiovascolare. Visto che i francesi
sono grandi consumatori di vino rosso, è
stata fatta un’indagine scientifica su questa
bevanda, scoprendo così che conteneva il
resveratrolo.
Quali
sono le proprietà del resveratrolo?
Il resveratrolo ha numerose proprietà
benefiche. Innanzitutto ha un’azione
antinfiammatoria e antiossidante; ha
un’azione protettiva contro le patologie
cardiovascolari e rallenta le malattie tumorali;
abbassa la quantità di colesterolo presente
nel sangue e è importante per la pelle,
poiché stimolando la produzione di collagene,
aiuta a ridonarle tono e lucidità e a contrastare
i segni dell’invecchiamento.

Come
assumere il resveratrolo?
Per godere
dei benefici del resveratrolo non è sufficiente
il classico bicchiere di vino che i medici
raccomandano di consumare ai pasti:
il problema è che per poterne trarre beneficio,
la quantità di vino bevuto dovrebbe essere
altissima.
La quantità
di resveratrolo dovrebbe infatti aggirarsi
intorno ai 50 mg: per ottenere tale
risultato dovremmo bere al giorno più di
due litri di vino rosso, con effetti collaterali
molto gravi, specialmente a danno del fegato.
Per ovviare a questo inconveniente basta
assumere il resveratrolo sotto forma di
integratore alimentare in compresse: in
questo modo si possono ottenere benefici
senza effetti collaterali.

Resveratrolo
e capelli
Recentemente
sono stati studiati gli effetti dell’applicazione
topica del resveratrolo: è stata evidenziata
la capacità del resveratrolo di stimolare
la proliferazione cellulare e la produzione
di collagene da parte delle cellule con
un miglioramento del tono della pelle e
con un generale effetto antiaging. Il Polygonum
è ritenuto una pianta sicura.
Resveratrolo
e mordo di Alzheimer
Il morbo
di Alzheimer è una delle più gravi forme
di demenza senile: si tratta di una
malattia neurodegenerativa che compromette
la memoria e le capacità cognitive dei pazienti.
I ricercatori del Centro di Ricerca contro
l’Alzheimer di New York hanno fatto degli
esperimenti in laboratorio per cercare
di capire se il resveratrolo possa essere
utile contro questa malattia. È stato
notato che nelle cellule trattate con questa
sostanza c’era una diminuzione di beta-amiloide,
una delle proteine responsabili del male.
Si aspettano quindi altri studi per confermare
queste scoperte e fare del resveratrolo
uno dei principi attivi per un farmaco contro
l’Alzheimer.
Resveratrolo
e dintorni: prospettive terapeutiche future
È ormai
noto che l’arma migliore per prevenire l’insorgere
dei tumori è un’alimentazione varia, corretta
ed equilibrata, abbinata ad un costante
e moderato esercizio fisico.
La dieta mediterranea,
quella tipica dell’Italia e della Spagna,
per intenderci, è sempre indicata come la
migliore per garantirci salute e benessere.
Una parte fondamentale della dieta è costituita
dal vino, che andrebbe consumato ad ogni
pasto nella misura di qualche bicchiere.
Il vino infatti è molto importante perché
contiene il resveratrolo, un polifenolo
che tra le altre qualità è in grado di
proteggere il nostro organismo da malattie
cardiovascolari e tumorali, oltre ad
essere utile nella prevenzione della sclerosi.
Dal sito dell’Istituto Superiore di Sanità:
Tecnologie e Salute: Convegno “Resveratrolo
e dintorni: prospettive terapeutiche future”.
Nell’ultimo
ventennio l’interesse per le attività
biologiche delle sostanze naturali è andato
aumentando progressivamente per diverse
ragioni (culturali, scientifiche ed economiche).
Nell’ambito scientifico si è sempre più
orientati verso la ricerca di approcci terapeutici
innovativi, sicuri ed efficaci per il trattamento
delle diverse patologie e le sostanze naturali,
tra cui sicuramente il resveratrolo,
rappresentano un enorme potenziale serbatoio
di soluzioni per la salute umana, ma
solo dopo essere sottoposte al vaglio di
una rigorosa ricerca scientifica e al controllo
delle autorità competenti.
Resveratrolo
controindicazioni
Gli studi
farmacologici e clinici disponibili non
riportano tossicità, nè effetti collaterali
significativi e non sono note controindicazioni
particolari, eccetto per l’ipersensibilità
individuale. Non va comunque assunto
mai in gravidanza e durante l’allattamento.
Fonte: Revestarolo.info




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Cisteina - precursore Glutatione
Il glutatione è un tripeptide naturale,
vale a dire una sostanza costituita da tre amminoacidi,
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Le
Virtù del Glutatione
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SAMe ed il Fegato - S-adenosil metionina
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La scoperta che le cellule della maggioranza
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La vita a elevate altitudini aumenta il rischio di diabete
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La scoperta che le cellule della maggioranza
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Iniziamo col dire che la vitamina C esistente
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Tumori:
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cancro
L'iniezione di un concentrato di vitamina
C ad alte dosi può aiutare a eliminare le cellule tumorali.
A stabilirlo, per ora sui topi, è una ricerca dell'Università
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Vitamina
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La
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La
Melatonina
La melatonina, chimicamente N-acetil-5-metossitriptamina,
è una sostanza prodotta da una ghiandola posta alla base
del cervello, la ghiandola pineale (o epifisi). Agisce
sull'ipotalamo e ha la funzione di regolare il ciclo sonno-veglia.
Oltre che negli esseri umani essa è prodotta anche da
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Motore di ricerca interno Carcinomaepatico.it
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