Dopo
i primi tre anni di vita l’uomo perde gli
enzimi (rennina e lattasi) preposti per
la digestione del latte.
L’uomo
è il solo animale che continua a prendere
il latte (dopo lo svezzamento) di un animale
che egli considera inferiore sotto l’aspetto
intellettivo, emotivo e spirituale.

Tra
il latte umano e quello vaccino c’è la stessa
differenza tra una donna ed una mucca.

Il
latte della mucca è adatto al vitello che
ha una velocità di crescita 3 volte superiore
a quella del cucciolo umano ed una necessità
proteica quasi 4 volte maggiore.

. I reni
di un bambino nutrito con latte vaccino
arrivano ad essere un terzo più grossi di
quelli di un bambino nutrito al latte di
donna: l’ipertrofia è determinata dal
superlavoro cui sono sottoposti i reni a
causa dell’eccesso proteico del latte vaccino
che oltre ad oberare i reni ed il fegato,
arreca danni all’ipofisi, alla tiroide e
al surrene.
.Il latte
vaccino nei bambini può provocare sanguinamento
gastroenterico; è carente di ferro
perchè il fosforo e il calcio che contiene
interferiscono con l’assobimento di questo
minerale. (Dr.ssa Elena Guarnieri, nutrizionista.
(“Viversani”, maggio 2009).
. Il latte
umano oltre ad avere (in assoluto) il più
basso valore proteico, è anche il
più dolce. Il cervello umano funziona
a glucosio. I glucidi del latte umano,
sotto forma di lattosio, sono essenziali
per lo sviluppo cerebrale del bambino: sono
presenti nel latte umano in misura quasi
doppia rispetto al latte vaccino.
Solo
il 25-30% del calcio presente nei latticini
viene assimilato .

Il resto
viene eliminato con le feci perché i latticini
non contengono la vitamina K fondamentale
per il corretto assorbimento del calcio.
Il latte di vacca, anche se ricco di calcio,
quando è nel tubo digestivo umano la maggioranza
di esso precipita sotto forma di fosfato
di calcio e viene eliminato attraverso le
feci. Solo una piccola parte viene assorbita.
Nei
formaggi vi è un’alta concentrazione di
farmaci, di diserbanti ed additivi.

. I nitrati
(conservanti) si trasformano facilmente
in nitrosammine potenzialmente cancerogene.
I formaggi stagionati contengono molte proteine,
grassi saturi e colesterolo . EFFETTI .
Tre quarti di tutte le allergie e metà dei
problemi digestivi del bambino sono causati
dal latte vaccino, oltre a casi di asma,
di insonnia e di affezioni cutanee.
. Il latte
produce catarro e muco che si fissa sulle
pareti dell'intstino impedendo l’assorbimento
delle sostanze alimentari. La caseina
del latte è la base di una delle più potenti
colle per il legno usata per la costruzione
delle navi.
. Il latte
vaccino apre la strada a: catarro, febbre
da fieno, asma, bronchite, raffreddore,
allergie, dissenteria, stitichezza, palpitazioni,
malattie cardiache, angina, calcoli renali,
artriti, spondiliti, tumori e cancro.
Al latte
e alle uova sono da attribuire almeno la
metà di tutti i cancri maschili e a più
di due terzi dei cancri femminili.
. Il fosforo
presente nel latte vaccino è circa 6 volte
maggiore che nel latte umano, questo
blocca l’assorbimento del calcio provocando
nel lattante una tendenza alla ipocalcemia.
Il fosforo serve all’animale per costruire
rapidamente il suo scheletro che gli consente
di fuggire anche da cucciolo ad un pericolo
improvviso. . Rudolf Steiner sostiene che
il bambino nutrito con il latte vaccino
presenterà da anziano sclerosi ed invecchiamento
precoce.
. Nel 1942
un’indagine in Scandinavia sui legami tra
latte vaccino e l’insorgenza dell’artrite,
durata 30 anni, ha dimostrato che il latte
vaccino causa il fattore artritico. Da un’indagine
in alcune zone dell’India dove lo yogurt
si consuma abbondantemente, pare che il
galattosio sia la causa dell’insorgere della
cataratta. . I fermenti dello yogurt
utilizzano per il proprio sviluppo la vit.
B12 che si forma nell’intestino umano provocandone
una diminuizione.
Un
quinto dell’umanità vive benissimo senza
usare latte vaccino:
Cinesi,
Giapponesi e Coreani…

Il latte
di mucca provoca nel bambino carenza di
ferro.
. L’uomo
del paleolitico non usava latte vaccino
ma aveva ossa robustissime con una dieta
basata su cereali, verdure e frutta. Il
pediatra prof. Marcello Giovannini ed il
nutrizionista Ermanno Lanzola sconsigliano
il latte vaccino nei primi 12 mesi di vita
del bambino perché:
– ha troppe
proteine;
– ha meno
lattosio del latte umano;
– ha uno
squilibrato rapporto di acidi grassi;
– ha valori
squilibrati di calcio e fosforo;
– è privo
di fattori di difesa specifici;
. Il latte
umano ha un elevato contenuto di acido linoleico,
precursore delle prostaglandine e leucotrieni
antiinfiammatori.
Al contrario,
il latte di vacca é una sostanza infiammatoria
al 100%. Il latte vaccino contiene circa
59 tipi di ormoni (pituitari, steroidei,
adrenali, sessuali etc.) tra cui il piú
importante l’ormone della crescita veloce
dei vitelli.
. Il latte
puó anche essere contaminato da prodotti
chimici, ormoni, antibiotici, pesticidi,
pus proveniente dalle mastiti, virus, batteri,
prioni…viene arricchito con additivi, vitamine
e minerali sintetici, semi, piante, frutti,
proteine, acidi grassi… In alcuni casi,
anche grassi di animali diversi.
. Le
sostanze tossiche che con piú frequenza
si possono trovare in un bicchiere di latte
di vacca sono:
– Metalli
e plastica;
– Detergenti e disinfettanti;
– Pesticidi e fertilizzanti;
– Micotossine: provenienti dal mangime che
si dá alle vacche;
– Antibiotici ed altri farmaci;
– Diossine.
Sterilizzazione.
.
Un processo
che combina alte temperature in un tempo
abbastanza lungo: si assicura l’assenza
di germi patogeni e tossine ed il prodotto
si mantiene in buone condizioni per un tempo
più lungo. Con questo processo si perdono
però le vitamine B1, B2, B3, B6, B12, A,
C, D ed alcuni amminoacidi essenziali.
UHT.
.
Latte che
é stato trattato a temperatura molto alta
per un tempo molto corto. Con questo
metodo le alterazioni biochimiche a danno
delle proteine sono molto importanti.
Pastorizzazione.
.
Consiste
nell’applicazione di alte temperature per
un determinato tempo.
Con questo
metodo si distrugge la maggior parte dei
microorganismi che possono alterare il latte,
ma non tutte le spore: si ottiene il latte
fresco del giorno che si mantiene in
condizioni adeguate solo per 2 o 3 giorni.
Esistono
due tipi di pastorizzazione: quella
alta (che dura 15 secondi ad una temperatura
di 72ºC) e quella bassa (che dura 30 minuti
a 65ºC).
Il latte é
poi sottoposto ad un raffreddamento rapido,
ma se quest’ultimo trattamento non avviene
in forma corretta possono germininare le
spore che sono sopravvissute al trattamento
termico. Inoltre con questo metodo si produce
la coagulazione delle proteine e si perde
il 5% delle vitamine B1 e B6, il 10% della
B12 e il 25% della vitamina C.
La pastorizzazione
disgrega calcio, magnesio e fosfati indispensabili
per la formazione delle ossa, oltre
a causare parziale coagulazione delle proteine.
MALATTIE
CONNESSE AL CONSUMO DI LATTE .
ANEMIA FERROPENICA;
ARTRITE REUMATOIDE E OSTEOARTRITE;
ASMA;
AUTISMO;
CANCRO ALLO STOMACO;
CANCRO DELLA MAMMELLA;
CANCRO DI OVARIO;
CANCRO DI PANCREAS;
CANCRO DI PROSTATA;
CANCRO AL POLMONE;
CANCRO AL TESTICOLO;
CATARATTA;
COLITE ULCEROSA;
DIABETE MELLITUS TIPO 1;
DOLORI ADDOMINALI SENZA INTOLLERANZA AL
LATTOSIO;
MALATTIA DI CROHN;
MALATTIE CORONARIE;
SCLEROSI MULTIPLA;
STITICHEZZA;
FATICA CRONICA;
INCONTINENZA URINARIA;
INTOLLERANZA AL LATTOSIO;
LINFOMI;
EMICRANIA;
ORECCHIE, NASO, GOLA; REAZIONI ALLERGICHE;
EMORRAGIE GASTROINTESTINALI;
SINDROME DI CATTIVO ASSORBIMENTO;
PROBLEMI DI SONNO;
ULCERA PEPTICA.
IL PROBLEMA
DEL CALCIO - LA CASEINA DEL LATTE - I GRASSI
DEL LATTE - LA CARICA ORMONALE
e tanto altro - continuamo nell'articolo
molto lungo e interessante -
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Fonte articolo
:
scienzanewthought.wordpress.com



Presentazione Completa e UNICA di ACQUA
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Se vuoi capire come funziona guardati
questi video - Nessuno ha mai spiegato meglio ;-)

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N-Acetil
Cisteina - precursore Glutatione
Il glutatione è un tripeptide naturale,
vale a dire una sostanza costituita da tre amminoacidi,
nell'ordine acido glutammico, cisteina e glicina.
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L
- Glutatione - Studi del ricercatore G. Puccio
Esso e' un composto organico la cui carenza
nei globuli rossi congenita od acquista nel corso dell'esistenza,
per via di vaccinazioni, assunzione di farmaci, droghe,
alimentazione inadatta, ecc., determina il precoce invecchiamento
(cellulare, sistemico ed organico) per via di un anomalo
metabolismo OSSIDATIVO,..............
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Le
Virtù del Glutatione
Il Glutatione viene costruito all’interno
delle cellule partendo dai tre aminoacidi che lo compongono
che sono la glicina, l’acido glutammico e la cisteina.
Il fattore limitante la sintesi del glutatione è la disponibilità
di cisteina che è piuttosto rara negli alimenti...............
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IL
SAMe ed il Fegato - S-adenosil metionina
La S-adenosil metionina (SAM) è un coenzima
coinvolto nel trasferimento di gruppi metile (un processo
definito metilazione).
La molecola è anche conosciuta con il nome ademetionina
o SAMe ...
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Produzione
Endogena di vitamina D
Al contrario di tutte le altre che assimiliamo
dal cibo, questa vitamina viene prodotta in gran parte
dal nostro organismo. Il metabolismo della vitamina D
è un processo estremamente complesso: tutto ha origine
in quella che potremmo definire l'industria chimica del
nostro organismo, il fegato, organo che svolge un ruolo
fondamentale in molti processi,.....
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Fisiopat.
vit. D - Differenziazione cellulare - Apoptosi
La scoperta che le cellule della maggioranza
dei tessuti posseggono un recettore per la vitamina D
e che gran parte di esse possiede il complesso macchinario
enzimatico per convertire la 25-idrossivitamina D circolante,
nelle forma attiva, cioè nell'1-25 diidrossivitamina D,
ha fornito nuove acquisizioni per conoscere meglio l'attività
di questa vitamina....................
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Fisiopatologia
della vitamina D - Altre malattie
Malattie autoimmuni, osteoartriti e diabete
La vita a elevate altitudini aumenta il rischio di diabete
tipo 1, sclerosi multipla e malattia di Crohn. Vivendo
al di sotto dei 35 gradi di latitudine, per i primi 10
anni di vita, si riduce il rischio di sclerosi multipla
di circa il 50%................
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Osteoporosi
e Vitamina D3
La scoperta che le cellule della maggioranza
dei tessuti posseggono un recettore per la vitamina D
e che gran parte di esse possiede il complesso macchinario
enzimatico per convertire la 25-idrossivitamina D circolante,
nelle forma attiva, cioè nell'1-25 diidrossivitamina D,
ha fornito nuove acquisizioni per conoscere meglio l'attività
di questa vitamina................
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Vitamina
E - ( Tocoferolo )
La Vitamina E o Tocoferolo è un potente
antiossidante liposolubile che aiuta le cellule del nostro
organismo a proteggersi dai radicali liberi, responsabili
principali dell’invecchiamento cellulare. La vitamina
E (tocoferolo) all’interno del nostro corpo agisce contro
le patologie cardiovascolari, ............
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La
vitamina C
Iniziamo col dire che la vitamina C esistente
in natura in frutta e verdure è molecolarmente identica
all'acido L-ascorbico prodotto in laboratorio, non esiste
nessuna differenza. Aggiungiamo che per un difetto genetico
il nostro corpo non produce la vitamina C pertanto siamo
costretti a somministrarcela per via orale,
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Tumori:
iniezioni di vitamina C ad alte dosi per uccidere cellule
cancro
L'iniezione di un concentrato di vitamina
C ad alte dosi può aiutare a eliminare le cellule tumorali.
A stabilirlo, per ora sui topi, è una ricerca dell'Università
del Kansas pubblicata su 'Science Translational Medicine'.
Secondo gli scienziati, la somministrazione per via endovenosa
di vitamina C potrebbe...........
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Vitamina
C? - sopravvalutata
Molti giornali nei giorni scorsi hanno
eletto la vitamina C a farmaco antitumorale, usando espressioni
come “la vitamina C tiene a bada il cancro” quando addirittura
non è stata usata la parola “cura”. Tutto parte da una
pubblicazione su Science Translational Medicine, ma tra
quello che lo studio dice e quello che gli autori hanno
gettato in pasto ai media c’è un bel po’ di differenza.
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La
vitamina C in gravidanza protegge il cervello del bebè
Via libera al ribes, ai peperoni, ai
kiwi, ai broccoli, ai cavoli, alle arance e ai mandarini:
in gravidanza, oltre ad aiutare il senso di sazietà favorendo
una dieta sana e variegata, aiutano anche ad apportare
la giusta quantità di vitamina C nell'organismo, indispensabile
per un sano sviluppo cerebrale del nascituro.
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La
Melatonina
La melatonina, chimicamente N-acetil-5-metossitriptamina,
è una sostanza prodotta da una ghiandola posta alla base
del cervello, la ghiandola pineale (o epifisi). Agisce
sull'ipotalamo e ha la funzione di regolare il ciclo sonno-veglia.
Oltre che negli esseri umani essa è prodotta anche da
animali, piante e microorganismi.
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Motore di ricerca interno Carcinomaepatico.it
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