Disegno
- Evoluzione da salute a malattia passando
per lo squilibrio termico del corpo.
Elaborazione
di Corrado Tanzi, su disegni estratti
dal libro "La Medicina Naturale alla
portata di tutti" di M. Lezaeta Acharan
ed. Baccichetti Conegliano e "Retrouver
et conserver sa santé par le Sauna" di Alain
Rousseau ed. Groupe Hemmerlé, Paris.
In
questo disegno ho chiarito come il raffreddamento
periferico, molto elevato alle estremità
(come da me rilevato con termometro professionale
a infrarossi), sia sempre concomitante ad
un elevarsi spesso oltre misura della temperatura
viscerale, in grado variabile più elevata
a seconda dei casi.
Tutte le
infermità (ammalamento = malattia = sintomi)
costituiscono sempre uno squilibrio termico
in grado variabile per l'aumento della temperatura
interna del corpo, per congestione delle
viscere con diminuzione del calore della
pelle e delle estremità per deficiente irrigazione
sanguinea.
Questo squilibrio
della temperatura, origina disturbi variabili
alle funzioni organiche perché gli organi
congestionati lavorano male per la sovrabbondanza
del sangue, e così pure gli organi anemici
alterano il loro lavoro, per scarsa irrigazione
sanguinea.
Essendo
la malattia una manifestazione del disordine
funzionale dell'organismo per squilibrio
termico, è sempre caratterizzata dalla febbre,
non può quindi esistere un infermo senza
febbre.
Quando questa
è constatabile per mezzo del termometro
applicato sotto l'ascella è perché si trova
rifugiata nell'interno del corpo. Nelle
affezioni acute, la febbre, la cui origine
è sempre nell'interno del ventre, si
propaga a tutto l'organismo, manifestando
reazioni salutari delle difese naturali,
che procurano la purificazione organica.
La
febbre interna che non viene alla superficie
del corpo, è caratteristica in tutti gli
infermi cronici;
essa rivela
l'insufficiente difesa dell'organismo ed
è causa di denutrizione ed intossicazione
la quali produce anche le infiammazioni,
ma con l'aumento della temperatura viscerale
si favoriscono le putrefazioni intestinali
Con la febbre
alla superficie del corpo si manifesta la
reazione salvatrice; invece con la febbre
interna, che raffredda la pelle e le estremità
del corpo, si denuncia la deficiente
attività organica, vale a dire l'indebolimento
dell'energia vitale del soggetto.

L'uomo
è l'unico essere del creato che vive squilibrando
le temperature del corpo.
In effetti
il vestito inadeguato effemina la pelle,
e gli alimenti indigesti generano febbre
nelle viscere. La pelle, continuamente
sottratta al conflitto termico che l'atmosfera
ci offre, si indebolisce progressivamente
e si raffredda.
Gli indumenti
inadeguati, attorniano il corpo di un calore
artificiale, risparmiandogli la necessità
di produrre costantemente il proprio calore
mediante l'attiva irrigazione sanguigna
della pelle. D'altra parte, gli alimenti
cotti ed indigesti, esigendo uno straordinario
e prolungato sforzo digestivo, per reazione
nervosa, congestionano le mucose e le pareti
dello stomaco e degli intestini, aumentando
la temperatura interna del corpo, alterando
in tal maniera il calore della pelle e delle
estremità.
Insisto
! Il lavoro forzato e prolungato,
che esige nello stomaco ed intestini
l'elaborazione degli alimenti inadeguati,
significa reazione nervosa e circolatoria
che aumenta la temperatura interna del
corpo a spese del calore stesso, per
indebolimento delle attività della pelle,
attorniato di un calore prestato da
un vestiario che lo sottrae al conflitto
che l'atmosfera offre a tutti gli esseri
viventi. |
La
febbre interna, che consuma la vita delle
genti, ha origine in queste due cause:
Congestione
dell'apparato digerente a causa dei continui
sforzi giornalieri che esigono gli alimenti
inadeguati per essere digeriti; indebolimento
della pelle per mancanza del conflitto con
gli agenti atmosferici dovuto all'inconveniente
vestiario.
Più
debole è la temperatura della pelle, maggiore
è il calore nelle mucose nell'interno del
ventre.
L'indebolimento
della pelle ricarica il lavoro delle mucose,
ed è in queste che si dirigono le sostanze
malsane non asportate dai pori per la deficiente
irrigazione sanguinea della superficie del
corpo.
Forzate le
mucose a realizzare un lavoro straordinario,
per reazione nervosa e circolatoria si
irritano e congestionano progressivamente
producendo la febbre. Con quanto esposto,
si spiega facilmente il perché dei raffreddori,
dei catarri, delle polmoniti e di tutte
le infiammazioni interne in generale.
Fonte: MedNat.org




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N-Acetil
Cisteina - precursore Glutatione
Il glutatione è un tripeptide naturale,
vale a dire una sostanza costituita da tre amminoacidi,
nell'ordine acido glutammico, cisteina e glicina.
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L
- Glutatione - Studi del ricercatore G. Puccio
Esso e' un composto organico la cui carenza
nei globuli rossi congenita od acquista nel corso dell'esistenza,
per via di vaccinazioni, assunzione di farmaci, droghe,
alimentazione inadatta, ecc., determina il precoce invecchiamento
(cellulare, sistemico ed organico) per via di un anomalo
metabolismo OSSIDATIVO,..............
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Le
Virtù del Glutatione
Il Glutatione viene costruito all’interno
delle cellule partendo dai tre aminoacidi che lo compongono
che sono la glicina, l’acido glutammico e la cisteina.
Il fattore limitante la sintesi del glutatione è la disponibilità
di cisteina che è piuttosto rara negli alimenti...............
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IL
SAMe ed il Fegato - S-adenosil metionina
La S-adenosil metionina (SAM) è un coenzima
coinvolto nel trasferimento di gruppi metile (un processo
definito metilazione).
La molecola è anche conosciuta con il nome ademetionina
o SAMe ...
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Produzione
Endogena di vitamina D
Al contrario di tutte le altre che assimiliamo
dal cibo, questa vitamina viene prodotta in gran parte
dal nostro organismo. Il metabolismo della vitamina D
è un processo estremamente complesso: tutto ha origine
in quella che potremmo definire l'industria chimica del
nostro organismo, il fegato, organo che svolge un ruolo
fondamentale in molti processi,.....
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Fisiopat.
vit. D - Differenziazione cellulare - Apoptosi
La scoperta che le cellule della maggioranza
dei tessuti posseggono un recettore per la vitamina D
e che gran parte di esse possiede il complesso macchinario
enzimatico per convertire la 25-idrossivitamina D circolante,
nelle forma attiva, cioè nell'1-25 diidrossivitamina D,
ha fornito nuove acquisizioni per conoscere meglio l'attività
di questa vitamina....................
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Fisiopatologia
della vitamina D - Altre malattie
Malattie autoimmuni, osteoartriti e diabete
La vita a elevate altitudini aumenta il rischio di diabete
tipo 1, sclerosi multipla e malattia di Crohn. Vivendo
al di sotto dei 35 gradi di latitudine, per i primi 10
anni di vita, si riduce il rischio di sclerosi multipla
di circa il 50%................
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Osteoporosi
e Vitamina D3
La scoperta che le cellule della maggioranza
dei tessuti posseggono un recettore per la vitamina D
e che gran parte di esse possiede il complesso macchinario
enzimatico per convertire la 25-idrossivitamina D circolante,
nelle forma attiva, cioè nell'1-25 diidrossivitamina D,
ha fornito nuove acquisizioni per conoscere meglio l'attività
di questa vitamina................
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Vitamina
E - ( Tocoferolo )
La Vitamina E o Tocoferolo è un potente
antiossidante liposolubile che aiuta le cellule del nostro
organismo a proteggersi dai radicali liberi, responsabili
principali dell’invecchiamento cellulare. La vitamina
E (tocoferolo) all’interno del nostro corpo agisce contro
le patologie cardiovascolari, ............
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La
vitamina C
Iniziamo col dire che la vitamina C esistente
in natura in frutta e verdure è molecolarmente identica
all'acido L-ascorbico prodotto in laboratorio, non esiste
nessuna differenza. Aggiungiamo che per un difetto genetico
il nostro corpo non produce la vitamina C pertanto siamo
costretti a somministrarcela per via orale,
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Tumori:
iniezioni di vitamina C ad alte dosi per uccidere cellule
cancro
L'iniezione di un concentrato di vitamina
C ad alte dosi può aiutare a eliminare le cellule tumorali.
A stabilirlo, per ora sui topi, è una ricerca dell'Università
del Kansas pubblicata su 'Science Translational Medicine'.
Secondo gli scienziati, la somministrazione per via endovenosa
di vitamina C potrebbe...........
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Vitamina
C? - sopravvalutata
Molti giornali nei giorni scorsi hanno
eletto la vitamina C a farmaco antitumorale, usando espressioni
come “la vitamina C tiene a bada il cancro” quando addirittura
non è stata usata la parola “cura”. Tutto parte da una
pubblicazione su Science Translational Medicine, ma tra
quello che lo studio dice e quello che gli autori hanno
gettato in pasto ai media c’è un bel po’ di differenza.
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La
vitamina C in gravidanza protegge il cervello del bebè
Via libera al ribes, ai peperoni, ai
kiwi, ai broccoli, ai cavoli, alle arance e ai mandarini:
in gravidanza, oltre ad aiutare il senso di sazietà favorendo
una dieta sana e variegata, aiutano anche ad apportare
la giusta quantità di vitamina C nell'organismo, indispensabile
per un sano sviluppo cerebrale del nascituro.
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La
Melatonina
La melatonina, chimicamente N-acetil-5-metossitriptamina,
è una sostanza prodotta da una ghiandola posta alla base
del cervello, la ghiandola pineale (o epifisi). Agisce
sull'ipotalamo e ha la funzione di regolare il ciclo sonno-veglia.
Oltre che negli esseri umani essa è prodotta anche da
animali, piante e microorganismi.
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Motore di ricerca interno Carcinomaepatico.it
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