L'acqua
alcalina comporta molti benefici per la
salute e, in particolare, è in grado di
abbassare la pressione sanguigna. E' quanto
afferma il dottor Sang Whang che ha pubblicato
la genesi e i risultati della sua ricerca
in un libro dal titolo “Invertire l’invecchiamento”.

Il professor
Sang Y. Whang è un ingegnere, uno scienziato
e un inventore, come egli stesso suole
definirsi, non a caso, infatti, vanta numerosi
brevetti negli Stati Uniti che investono
differenti ambiti. Ha realizzato apparecchiature
per la comunicazione (modem), si è cimentato
con successo nel miglioramento delle linee
telefoniche, ha dato vita a strumenti di
misurazione della cornea, lenti a contatto
multifocali, filtri elettronici e molto
altro ancora.
Viene spontaneo
chiedersi, dunque, come e perché un ingegnere
indirizzi, ad un tratto, il suo interesse
verso un settore di pertinenza medica e
questa, pertanto, è stata in un certo senso
la prima domanda che gli abbiamo rivolto
nel corso della nostra intervista.
Ecco
la sua risposta:
«Verso
la fine degli Anni Ottanta mi sentivo depresso
e malandato, soffrivo di pressione alta
ed avevo un principio di diabete. Il
quadro globale della mia salute mi prospettava
un futuro vincolato a pillole di ogni
genere che avrei dovuto prendere “per il
resto della mia vita”.
Detestavo
questa idea, ma era l’unica via per tenere
sotto controllo la mia pressione i cui
sbalzi diventavano pericolosi se non controllati.
Fu così che un giorno una mia amica infermiera,
in Virginia, mi consigliò di provare
a bere quotidianamente cinque bicchieri
di acqua alcalina prodotta da uno ionizzatore
chiamato “Super Ion-Q”;
in base
alla sua collaudata esperienza quest’acqua
mi avrebbe aiutato ad abbassare la pressione
senza dover ingurgitare pillole di ogni
genere. La mia amica infermiera (giapponese)
non seppe spiegarmi come e perché la pressione
si abbassasse, poteva solo garantirmi
che la sua esperienza diretta gliene aveva
fatto constatare l’efficacia.
Fidando sulla
sua sincerità e professionalità decisi di
sperimentare questa strada, acquistai
lo ionizzatore e cominciai a bere i cinque
bicchieri d’acqua al giorno, controllando
contemporaneamente la mia pressione del
sangue che, via via, cominciò ad abbassarsi
stabilmente malgrado avessi ridotto
pian piano la quantità di pillole che assumevo
giornalmente.
Dopo sei
settimane le sospesi completamente e la
mia pressione scese a 130/85 senza l’ausilio
di alcuna pillola.
Ma mi chiedevo
di continuo: “
Perché
bere acqua con un pH alto abbassa la pressione
sanguigna?
Cosa
accade nell’organismo umano?”
Essendo ingegnere
sapevo benissimo come e perché lo ionizzatore
producesse l’acqua alcalina, ma mi sfuggiva
tutto il resto. Fu così che cominciai
i miei studi. Fortunatamente conosco
varie lingue, tra queste il giapponese,
il coreano e l’inglese e ciò mi facilitò
enormemente nella mia ricerca.
Nel corso
della mia indagine, peraltro, mi sono reso
conto che mentre i giapponesi traducono
moltissimi trattati scientifici pubblicati
in inglese, in America, invece, dei vari
lavori scientifici giapponesi ne vengono
tradotti al massimo il 10% ed è un vero
peccato perché il Giappone, in ambito medico,
ha portato avanti una serie di ricerche
importantissime, ancora ignorate in gran
parte del mondo.
Inizialmente
mi limitai a tradurre le istruzioni dell’apparecchio
che erano scritte in coreano, poi mi resi
conto che la maggior parte degli apparecchi
realizzati per alcalinizzare l’acqua aveva
l’approvazione del Ministero della Salute
e del Benessere del Governo Giapponese ed
è così che indirizzai meglio i miei studi».
Dottor
Whang, lei ha pubblicato la genesi e i risultati
della sua ricerca in un libro dal titolo
“Invertire l’invecchiamento” che recentemente
è stato pubblicato anche in Italia dalla
Macro Edizioni; poiché lo spazio che potremo
dedicare all’intervista è, per ovvie ragioni,
limitato, può dirci in breve come e se è
possibile davvero invertire l’invecchiamento?
Nel parlare
della possibile inversione dell’invecchiamento
non intendo affermare che è “possibile”
far tornare indietro l’orologio biologico
o eliminare le rughe all’esterno, mentre
il corpo all’interno rimane vecchio.
Quel che
intendo per “inversione” è ridurre i prodotti
di rifiuto accumulati, ad esempio, nel corso
di cinquant’anni per portarli ai livelli
di uno di quaranta o persino più giovane.
Se, infatti,
i rifiuti accumulati non hanno ancora provocato
danni irreversibili ai tessuti e agli organi
del corpo, le loro funzioni possono essere
ancora rivitalizzate.
Le cellule,
infatti, si deteriorano a causa dell’accumulo
di tossine.
Immaginate,
ad esempio, una casa nella quale eliminiamo
solo il 99,9% dei rifiuti prodotti quotidianamente.
Nell’arco di alcuni mesi quello 0,1% accumulato
giorno dopo giorno produrrà un odore orribile
e un’ulteriore serie di danni alla nostra
casa: macchie indelebili dei rifiuti organici,
produzione di vermi e quant’altro.
Per analogia,
se riuscissimo in qualche modo a liberarci
dei vecchi prodotti accumulati nel nostro
corpo negli anni precedenti, sicuramente
appariremmo più giovani.
L’acqua
è alla base di tutte le forme di vita, inclusa
la vita umana. Tuttavia è ormai noto
che la qualità dell’acqua va peggiorando
sempre più. Si beve acqua imbottigliata
che talvolta è acqua di rubinetto filtrata;
si acquistano filtri per i rubinetti della
propria cucina per rimuovere le sostanze
inquinanti e, spesso, nell’intento di
ottenere acqua “pura” beviamo “acqua morta”,
carente di minerali fondamentali come il
potassio, il magnesio, il sodio, il calcio.
Come già detto
il processo di invecchiamento è imputabile
in gran parte all’accumulo di vecchi prodotti
di rifiuto all’interno del nostro corpo.
Tali prodotti sono acidi, per cui è fondamentale
aiutare il nostro organismo ad eliminare
il più possibile questi rifiuti; per
tale funzione l’acqua alcalina si rivela
la migliore e nel mio libro ne spiego dettagliatamente
i motivi.
Vi sono
dei cibi che producono alcalinità?
I cibi
che producono alcalinità sono, a grandi
linee, i seguenti:
zenzero, fagioli,
spinaci, soia, banane, castagne, carote,
funghi, fragole, patate, cavolo cappuccio,
ravanelli, succo di bambù, patate dolci,
rape, succo di arance, mele, albume, pere,
succo d’uva, cetrioli, angurie, melanzane,
caffè, cipolle, tè, latte umano, latte di
vacca, tofu.
Tuttavia
non serve e non è corretto mangiare solo
cibi che producono alcalinità, poiché noi
non sappiamo esattamente ciò di cui il nostro
corpo ha bisogno, per cui è bene mangiare
di tutto un po’ e lasciare che l’intelligenza
del nostro corpo elimini ciò di cui non
ha bisogno.
Dottor
Whang, a conti fatti, lei utilizza da circa
vent’anni l’acqua alcalina ed a vederla
scoppia di salute e non dimostra assolutamente
la sua vera età anagrafica. Ha più avuto
problemi con la pressione?
No,
non solo la mia pressione va benissimo,
ma non registro alcun altro disturbo.
Ho perso molti
chili, a vantaggio della mia salute e alcuni
anni fa mi sono persino accorto di non avere
più bisogno nemmeno degli occhiali che usavo
abitualmente a causa dell’astigmatismo.
Ho superato i settant’anni ma mi sento ancora
un uomo giovane e vigoroso e sempre più
penso che i medici giapponesi abbiano
ragione nel sostenere che qualsiasi malattia,
che non sia causata da batteri o da virus,
sia determinata dall’eccesso di acidi nell’organismo.
Nei paesi orientali, peraltro, la gente
controlla continuamente le condizioni dello
Yin e dello Yang, dell’acido e dell’alcalino.
Come
ottenere in casa quest’acqua alcalina?
L’acqua
alcalina è prodotta generalmente dagli ionizzatori
di acqua. Furono inventati in Giappone
negli anni Cinquanta e i primi esperimenti
vennero condotti su piante ed animali. Questi
ionizzatori furono presentati in Corea nei
primi Anni Settanta ed oggi sono approvati
anche dal Governo della Corea del Sud come
apparecchiature medicali.
L’acqua
alcalina non è una medicina e neanche un
alimento, non dà dipendenza, non causa effetti
collaterali e, soprattutto, non ha la pretesa
di avere effetti terapeutici, tuttavia
suggerisco a coloro che volessero intraprendere
questa esperienza di confrontarsi con il
proprio medico curante.
Ciò che
io desidero proporre al mondo è di bere
acqua alcalina al fine di ripulire l’organismo
dai residui acidi, la vera causa di molti
disturbi negli adulti. Il mio intento
è anche quello di esortare tutti a non bere
bibite gassate a causa della loro acidità.
Anche la
scienza medica ammette che mentre invecchiamo
perdiamo bicarbonati nel sangue, e i bicarbonati
servono a mantenere il sangue alcalino.
I bicarbonati sono i tamponi alcalini che
neutralizzano gli acidi nel sangue e mantengono
il pH sanguigno bilanciato grazie all’eliminazione
dei residui acidi del corpo umano.
Ho scoperto
in questi anni che la diminuzione dei bicarbonati
nel sangue non è conseguenza dell’invecchiamento,
ma ne è la causa. Pertanto, se riuscissimo
a trovare un modo per rifornirci di bicarbonati,
come si ricarica una batteria, non invecchieremmo.
Ma,
allora, se bevessimo giornalmente bicarbonato
di sodio non ne avremmo un beneficio?
No, perché
ingerire bicarbonato di sodio non aggiunge
bicarbonato nel sangue poiché l’acido
cloridico dello stomaco scinde il bicarbonato
in acqua, biossido di carbonio e sale.
È esattamente
come ingerire acido carbonico e sale.
Il nostro
stile di vita, oggi, implica diete inadeguate,
stress continuo, ambienti inquinati e queste
condizioni creano molti acidi nel nostro
corpo; l’inquinamento, peraltro, è conosciuto
come una delle principali cause della riduzione
di bicarbonati, così come lo è il fumo
di sigaretta. La consapevolezza che i bicarbonati
nel sangue diminuiscano inesorabilmente
mi ha portato in questi anni a lottare e
a ricercare per dimostrare che bevendo acqua
alcalina è possibile rifornire il sangue
di bicarbonati.
Dottor
Whang quale è il sogno che intende realizzare
in futuro?
Innanzitutto
mi piace immaginare una società in cui le
aziende di bibite gassate convertano la
propria produzione realizzando bevande ad
alto pH, distribuendo acqua alcalina in
bottiglie di vetro. Sogno poi che la scienza
riesca a rimuovere il biossido di carbonio
dell’aria, risolvendo così anche il problema
dell’effetto serra. La frontiera successiva
della Scienza dovrebbe essere la sintesi
degli alimenti dall’aria, dove carbonio,
azoto, idrogeno e ossigeno (i quattro elementi
fondamentali del cibo) abbondano.
Nel
concludere cosa consiglierebbe ancora ai
nostri lettori?
Voglio
solo ricordare che il corpo umano è una
meravigliosa macchina di sopravvivenza perfettamente
progettata dal Creatore. Quotidianamente
gli scienziati scoprono qualcosa di nuovo
circa il modo in cui il nostro corpo lavora
ed ogni scoperta dovrebbe generare gratitudine
ed ammirazione perché tutto ciò concorre
a comprendere sempre meglio la saggezza
del progetto del corpo umano.
Lo studio
del sistema immunitario progettato da Dio
ed i modi per rafforzarlo valgono molto
di più dello sviluppo dei nuovi medicinali
per curare le malattie che si sono già sviluppate.
Mi piace ripetere, dunque, anche ai vostri
lettori ciò che dico in conclusione del
mio libro: possa Dio benedirvi e concedervi
saggezza per usare le informazioni che vi
ho dato a vostro beneficio.
Fonte: Eternoulisse.it
Sang Whang
Invertire
l'Invecchiamento

Editore: Macro Edizioni
Data pubblicazione: Aprile 2006
Formato: Libro - Pag 139 - 14x21
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recensione
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Se vuoi capire come funziona guardati
questi video - Nessuno ha mai spiegato meglio ;-)

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N-Acetil
Cisteina - precursore Glutatione
Il glutatione è un tripeptide naturale,
vale a dire una sostanza costituita da tre amminoacidi,
nell'ordine acido glutammico, cisteina e glicina.
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L
- Glutatione - Studi del ricercatore G. Puccio
Esso e' un composto organico la cui carenza
nei globuli rossi congenita od acquista nel corso dell'esistenza,
per via di vaccinazioni, assunzione di farmaci, droghe,
alimentazione inadatta, ecc., determina il precoce invecchiamento
(cellulare, sistemico ed organico) per via di un anomalo
metabolismo OSSIDATIVO,..............
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Le
Virtù del Glutatione
Il Glutatione viene costruito all’interno
delle cellule partendo dai tre aminoacidi che lo compongono
che sono la glicina, l’acido glutammico e la cisteina.
Il fattore limitante la sintesi del glutatione è la disponibilità
di cisteina che è piuttosto rara negli alimenti...............
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IL
SAMe ed il Fegato - S-adenosil metionina
La S-adenosil metionina (SAM) è un coenzima
coinvolto nel trasferimento di gruppi metile (un processo
definito metilazione).
La molecola è anche conosciuta con il nome ademetionina
o SAMe ...
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Produzione
Endogena di vitamina D
Al contrario di tutte le altre che assimiliamo
dal cibo, questa vitamina viene prodotta in gran parte
dal nostro organismo. Il metabolismo della vitamina D
è un processo estremamente complesso: tutto ha origine
in quella che potremmo definire l'industria chimica del
nostro organismo, il fegato, organo che svolge un ruolo
fondamentale in molti processi,.....
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Fisiopat.
vit. D - Differenziazione cellulare - Apoptosi
La scoperta che le cellule della maggioranza
dei tessuti posseggono un recettore per la vitamina D
e che gran parte di esse possiede il complesso macchinario
enzimatico per convertire la 25-idrossivitamina D circolante,
nelle forma attiva, cioè nell'1-25 diidrossivitamina D,
ha fornito nuove acquisizioni per conoscere meglio l'attività
di questa vitamina....................
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Fisiopatologia
della vitamina D - Altre malattie
Malattie autoimmuni, osteoartriti e diabete
La vita a elevate altitudini aumenta il rischio di diabete
tipo 1, sclerosi multipla e malattia di Crohn. Vivendo
al di sotto dei 35 gradi di latitudine, per i primi 10
anni di vita, si riduce il rischio di sclerosi multipla
di circa il 50%................
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Osteoporosi
e Vitamina D3
La scoperta che le cellule della maggioranza
dei tessuti posseggono un recettore per la vitamina D
e che gran parte di esse possiede il complesso macchinario
enzimatico per convertire la 25-idrossivitamina D circolante,
nelle forma attiva, cioè nell'1-25 diidrossivitamina D,
ha fornito nuove acquisizioni per conoscere meglio l'attività
di questa vitamina................
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Vitamina
E - ( Tocoferolo )
La Vitamina E o Tocoferolo è un potente
antiossidante liposolubile che aiuta le cellule del nostro
organismo a proteggersi dai radicali liberi, responsabili
principali dell’invecchiamento cellulare. La vitamina
E (tocoferolo) all’interno del nostro corpo agisce contro
le patologie cardiovascolari, ............
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La
vitamina C
Iniziamo col dire che la vitamina C esistente
in natura in frutta e verdure è molecolarmente identica
all'acido L-ascorbico prodotto in laboratorio, non esiste
nessuna differenza. Aggiungiamo che per un difetto genetico
il nostro corpo non produce la vitamina C pertanto siamo
costretti a somministrarcela per via orale,
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Tumori:
iniezioni di vitamina C ad alte dosi per uccidere cellule
cancro
L'iniezione di un concentrato di vitamina
C ad alte dosi può aiutare a eliminare le cellule tumorali.
A stabilirlo, per ora sui topi, è una ricerca dell'Università
del Kansas pubblicata su 'Science Translational Medicine'.
Secondo gli scienziati, la somministrazione per via endovenosa
di vitamina C potrebbe...........
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Vitamina
C? - sopravvalutata
Molti giornali nei giorni scorsi hanno
eletto la vitamina C a farmaco antitumorale, usando espressioni
come “la vitamina C tiene a bada il cancro” quando addirittura
non è stata usata la parola “cura”. Tutto parte da una
pubblicazione su Science Translational Medicine, ma tra
quello che lo studio dice e quello che gli autori hanno
gettato in pasto ai media c’è un bel po’ di differenza.
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La
vitamina C in gravidanza protegge il cervello del bebè
Via libera al ribes, ai peperoni, ai
kiwi, ai broccoli, ai cavoli, alle arance e ai mandarini:
in gravidanza, oltre ad aiutare il senso di sazietà favorendo
una dieta sana e variegata, aiutano anche ad apportare
la giusta quantità di vitamina C nell'organismo, indispensabile
per un sano sviluppo cerebrale del nascituro.
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La
Melatonina
La melatonina, chimicamente N-acetil-5-metossitriptamina,
è una sostanza prodotta da una ghiandola posta alla base
del cervello, la ghiandola pineale (o epifisi). Agisce
sull'ipotalamo e ha la funzione di regolare il ciclo sonno-veglia.
Oltre che negli esseri umani essa è prodotta anche da
animali, piante e microorganismi.
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Motore di ricerca interno Carcinomaepatico.it
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